[Presos] [Contropotere] COMUNICATO URGENTE DA NAPOLI!!!

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                                      COMUNICATO URGENTE DA NAPOLI!!!

                                                      A TUTTI I COMPAGNI:

 

Metà settembre 2002.

Al T.N.T. Occupato di Napoli (e cioè qui!), si tiene un iniziativa per finanziare il giornale “AFFINITA’ “. Durante la festa, mi si presenta a me ed un'altra compagna un tipo, con età tra i 30/35 anni, di nome MATTEO.

Il tipo dice subito di essere un compagno, che in passato aveva frequentato il Ponte della Ghisolfa, e molto tempo prima il Leoncavallo, ma che da un po’ di tempo, circa cinque anni, non si faceva più vedere in giro per motivi suoi personali. Abitando, ora, a Napoli e vedendo per strada la locandina che chiamava l’iniziativa per il giornale, aveva pensato di fare un salto.

Con lui, fortunatamente (che si era presentato come compagno vicino ad una realtà che a me fa venire i brividi per la totale non condivisione del concetto di anarchia), abbiamo parlato del più e del meno senza addentrarci su discorsi più politici. L’unica cosa che ha voluto sapere quella sera, è stata quando mi chiesto chi scriveva “AFFINITA’ “. Non ho avuto problemi a dirgli che ero io. Poi abbiamo parlato della palestra del T.N.T., e gli avevo raccontato che fino a poco tempo fa io seguivo un corso di Moi-tai e che mi faceva piacere continuarlo a fare se avessi trovato una palestra economica. Al che lui subito mi dice di essere cintura nera di Moi-tai, ma che purtroppo la palestra dove lui insegnava  costava troppo. 

Dopo qualche giorno, il tipo si presenta alla sede dell’O.A.C.N.-F.A.I. di Napoli.

La presentazione, alle persone che gestiscono quella sede, è la stessa usata per il  T.N.T.

In quel periodo una persona, che conosciamo bene della sede citata sopra, doveva iniziare a tenere un corso di Karatè al T.N.T. Un’occasione da prendere a volo per MATTEO, che proponendo al tipo dell’ O.A.C.N. di tenere insieme due corsi paralleli, sempre se noi fossimo stati d’accordo, si è riuscito ad infiltrare in casa nostra. Purtroppo il T.N.T., è occupato da persone diversissime tra loro con tanto di scazzi all’interno che nulla hanno a che vedere col politico. Cosa fa il nostro caro MATTEO? Propone il corso ad un occupante, e visto la situazione di merda presente nel posto in cui ognuno prende decisioni, talvolta importanti, strafregandosene altamente i coglioni di tutto e tutti, il caro amico Fritz riesce ad entrare tranquillamente (con questo non voglio dare la colpa, di ciò che vi sto raccontando, a quest'occupante) 

pure per noi compagni anarchici del posto, avendo conosciuto nel frattempo il tipo, e perché lo beccavamo per strada e perché frequentava le iniziative, non ci faceva nessun problema che frequentasse casa nostra e che tenesse anche un corso nella palestra.

Fine settembre 2002.

Nella sede di un’associazione alle spalle del T.N.T., il gruppo anarchico CONTROPOTERE  tiene un assemblea per vedere se si riesce a formare una sorta di coordinamento anarchico campano.

All’iniziativa è presente anche MATTEO.

A fine assemblea il tipo viene riconosciuto da un nostro amico, che fino a qualche giorno prima aveva abitato nello stesso palazzo di MATTEO.

Quindi, questo nostro amico, conoscendo anche il tipo dell’O.A.C.N. con cui MATTEO teneva i corsi in palestra  da noi, e siccome sempre di noi non c’era nessuno presente all’iniziativa, gli rivela che il nostro caro amico MATTEO  è uno sbirro dell’antiterrorismo e che prima di essere trasferito a Napoli lavorava nell’antipedofilia a Milano (cose raccontate da MATTEO ai gestori di un negozio che avendogli visto la pistola e notato l’accento non napoletano, gli avevano chiesto se era un poliziotto. Fortunatamente a Napoli certe notizie fanno subito il giro del quartiere!).

 Il tipo dell’ O.A.C.N., qualche giorno dopo, incontra MATTEO (ancora ignaro di essere stato smascherato) ad un corteo. Gli va vicino e gli chiede che mestiere facesse. Alla domanda MATTEO risponde:”allora mi hai riconosciuto, quindi cosa vuoi?”. Che peccato che in queste situazioni si trovano sempre persone meno adatte a risolvere certi problemi (come si dice a Napoli:” o’ pane pè chi nun tene e riente!”. Tradotto in:”il pane per chi non ha i denti!”).

Quindi a questa merda di sbirro gli va bene, perché gli viene detto soltanto di non venire più al  T.N.T.

Il tipo dell’O.A.C.N.—F.A.I., da subito, appena saputo del fatto, aveva informato una persona del T.N.T. amica sua, e che si definisce anche una compagna anarchica. La tipa non ci dice niente di ciò che era avvenuto, pensando che tutto era stato risolto e quindi non valeva nemmeno la pena avvertire il resto degli occupanti.(…mah!)

Primi di novembre.

Per fortuna dopo circa una ventina di giorni un'altra persona mi racconta tutto.

Nel frattempo abbiamo contattato quel nostro amico che lo aveva riconosciuto mentre usciva da quell’assemblea.

Sempre questo nostro amico ci aveva detto che in passato, nei primi giorni di soggiorno (o servizio) a Napoli, lo sbirro si era presentato a quell’associazione alle spalle del T.N.T. e di cui questo nostro amico fa parte.

Quindi era da poco tempo che MATTEO abitava nel suo stesso palazzo e non lo conosceva ancora come sbirro.

La merda invia all’associazione una sorta di volantino che propone un iniziativa da fare in quel posto, allegato c’era la sua foto.

Appena abbiamo saputo di questo abbiamo aperto la e-mail dell’associazione per stampare la foto e metterla in rete. Quasi per miracolo avvenuto c’era solo il volantino, la foto era scomparsa!

Del tipo abbiamo ora saputo quasi tutto. Alto circa 1,80 cm, capelli neri corti, barba nera corta, naso un po’ allungato ed un  neo sulla guancia (quasi vicino al naso). Prima vestiva sempre con chiodo, felpa con cappuccio nera o maglione sempre nero, jeans. Ora veste quasi sempre uguale, ma con colori più chiari e vestiti più nuovi(avrà già preso lo stipendio la merda!). Inoltre sappiamo dove abita, che ha un cane tipo un mastino grigio con le striature nere di nome Nuvola (povera bestia!), e la sua tipa ,che abita con lui, lavora in una farmacia qui a Napoli.

La notizia non è stata messa da subito in rete perché si stava cercando di recuperare una foto del tipo.

Alla merda che ha mandato un suo simile al T.N.T. per spiarci, e che sicuramente starà leggendo il comunicato prima che arrivi ai compagni in rete, vorrei dirgli che qui non troverà nessuna resistenza passiva da parte nostra e ci vedrete con le mani alzate nel solo momento che ve le stiamo mettendo addosso!!!

 NESSUNA MAGISTRATURA, NESSUNO SBIRRO FERMERA’ LA NOSTRA SETE DI RIVOLTA!!!

                    A BUON INTENDITORE, POCHE PAROLE!!!

 

                            BIBLIOTECA ANARCHICA PER L’AZIONE DIRETTA GLOBALE

                                                                                                                 NAPOLI—DICEMBRE 2002

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