[Presos] Contropotere digest, Vol 1 #205 - 1 msg

Sun May 25 06:31:07 CEST 2003

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   1. Roma: Dopo la vostra guerra...ecco la vostra pace! (contropotere-admin at inventati.org)

--__--__--

Message: 1
To: <contropotere at inventati.org>
Date: Sat, 24 May 2003 18:45:43 +0200
From: contropotere-admin at inventati.org
Subject: [Contropotere] Roma: Dopo la vostra guerra...ecco la vostra pace!
Reply-To: contropotere at inventati.org

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Dopo la vostra guerra...ecco la vostra pace!

Dal 2001 =E8 stata ristabilita la data del 2 giugno come festa nazionale
della "Repubblica" dedicata "all'unit=E0 della patria, alla libert=E0 =
dei
cittadini" che si =E8 manifestata come un evento legato all'accresciuto
ruolo  imperialista italiano nel contesto internazionale.

Infatti questa "festa" (gi=E0 cancellata nel 1977) =E8 stata =
caratterizzata
ogni anno da parate militari, lungo il tristemente noto viale dei Fori
Imperiali a Roma, con grande sfoggio di carri armati, truppe scelte e
militari della NATO di stanza in Italia. La "Tribuna d'Onore" =E8 sempre
stata gremita dal "gotha" delle multinazionali dell'economia di guerra
(italiane e non), dalla presenza del segretario dell'Alleanza Atlantica =
e
 dei rappresentanti politici e militari delle potenze imperialiste
europee.

Ma gi=E0 dall'Unit=E0 d'Italia, fino alla fine della Seconda Guerra =
Mondiale,
 le popolazioni del Corno d'Africa, della Crimea, della Cina, della
Turchia,  della Libia, dell'Etiopia, della Grecia, della Jugoslavia,
dell'Albania e  della Russia avevano "assaggiato" le attenzioni non
richieste delle  campagne colonialiste (spesso fallimentari)
dell'Esercito Italiano. Gas, bombardamenti indiscriminati, torture e
stupri...ecco gli "aiuti"  distribuiti a quei popoli che sembravano non
"comprendere" il ruolo  "civilizzatore" e si ribellavano in armi!

E da un ventennio a questa parte, ovvero terminato il periodo della
"ricostruzione" delle ambizioni imperialiste tricolori, queste "ardite
imprese" stanno riprendendo ad un ritmo sempre pi=F9 incalzante.
Pi=F9 di diecimila militari in Libano, Iraq, Somalia, Albania, Bosnia,
ex-Jugoslavia, Macedonia ed Afghanistan (in missioni proprie, NATO o =
UEO)
 ed ancora in Congo, Angola, Cambogia, Egitto, Eritrea, Malta e Sahara
Occidentale (nelle cosiddette missioni "umanitarie" dell'ONU) fanno
dell'Italia il terzo paese per numero di soldati all'estero.

La parata del 2 giugno assume una forte valenza simbolica proprio per
questo ruolo accresciuto e perch=E9 arriva alla vigilia dell'invio di un
nuovo contingente d'occupazione di pi=F9 di 3000 soldati a sostegno =
della
spartizione dell'Iraq da parte dell'imperialismo anglo-americano.
Molti di questi militari saranno Carabinieri del Battaglione Tuscania,
che  destano cupi ricordi a migliaia di proletari per la repressione
selvaggia  nelle giornate di Genova.

Andranno ad occupare l'Iraq per servire la guerra imperialista
anglo-americana ed anche per difendere gli sporchi interessi del =
capitale
 italiano rappresentato dalle aziende dell'economia di guerra
(petrolifere e  degli armamenti) come Eni-Agip, Alenia e Fiat Avio.

Mentre questi "signori della guerra e dello sfruttamento" si divideranno
il  loro bottino, a pagare i "costi" di questa spartizione saranno =
ancora
una  volta saranno gli sfruttati in Medio Oriente - con il loro sangue e
con la  loro resistenza - e gli operai ed i proletari dei paesi
imperialisti - con  l'aumento dello sfruttamento, della precariet=E0 e
della repressione.

D'altra parte il naturale decomporsi di ogni ipotesi movimentista, =
legata
 alla richiesta di una pace non meglio definita, compatibile (se non
direttamente funzionale) allo sviluppo del modello capitalista europeo,
dimostra chiaramente l'assenza di elementi interessanti per la =
produzione
e  la riproduzione delle lotte in termini classisti, per lo sviluppo e =
la
 crescita di un movimento reale che ribadisca l'internazionalismo
proletario. Inoltre la mancanza di una chiara progettualit=E0 in questo
contesto non pu=F2 che sfaldare ogni ipotesi di lotta di lunga durata. =
Se =E8
 possibile ricavare un dato dalle mobilitazioni di massa che hanno
caratterizzato l'inizio dell'anno =E8 che la maschera "democratica" =
delle
istituzioni borghesi cade sotto la spinta di tensioni =
intercapitalistiche
 che impongono processi rapidi e autoritari e che la partecipazione
"democratica dal basso", di per s=E9, =E8 incapace di cambiare lo status =
quo.

Per questo facciamo appello a tutte le compagne, i compagni, i comitati
ed  i collettivi genuinamente anticapitalisti ed antimperialisti per
aprire un  tavolo di confronto, facendo un proprio bilancio
dell'esperienza nel  movimento di opposizione a questa guerra e
rilanciando un processo  propositivo di ricomposizione che valorizzi da
subito gli elementi di unit=E0  evidenziatisi nel corso di questi mesi.

La vostra guerra =E8 spartizione,
la vostra pace =E8 sfruttamento!

No all'invio di truppe d'occupazione in Iraq!

Boicottiamo il capitalismo e le sue aziende di guerra!

Gettiamo a mare le basi militari!

Per la costruzione di un'opposizione di classe alla guerra imperialista!

ASSEMBLEA NAZIONALE SABATO 31 MAGGIO, ORE 15,00
AULE BLU DI BIOCHIMICA - UNIVERSITA' LA SAPIENZA ROMA

I compagni romani del Coordinamento Nazionale Antimperialista
Il comitato cittadino per l'Autonomia di Classe
Corrispondenze Metropolitane
Comitato contro carcere e repressione G.F. Faina
..............................................

informazioni ed partecipazioni:
cnantimperialista at libero.it
quadraro at ecn.org
cmetropolitane at yahoo.it

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il periodo della "ricostruzione" delle ambizioni imperialiste =
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un nuovo=20
contingente d'occupazione di pi=F9 di 3000 soldati a sostegno =
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del modello capitalista europeo,<BR>dimostra chiaramente l'assenza di =
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ribadisca l'internazionalismo<BR>proletario. Inoltre la mancanza di una =
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di lunga durata. Se =E8<BR>&nbsp;possibile ricavare un dato dalle =
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massa che hanno<BR>caratterizzato l'inizio dell'anno =E8 che la maschera =

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intercapitalistiche<BR>&nbsp;che impongono processi rapidi e autoritari =
e che la=20
partecipazione<BR>"democratica dal basso", di per s=E9, =E8 incapace di =
cambiare lo=20
status quo.<BR><BR>Per questo facciamo appello a tutte le compagne, i =
compagni,=20
i comitati<BR>ed&nbsp; i collettivi genuinamente anticapitalisti ed=20
antimperialisti per<BR>aprire un&nbsp; tavolo di confronto, facendo un =
proprio=20
bilancio<BR>dell'esperienza nel&nbsp; movimento di opposizione a questa =
guerra=20
e<BR>rilanciando un processo&nbsp; propositivo di ricomposizione che =
valorizzi=20
da<BR>subito gli elementi di unit=E0&nbsp; evidenziatisi nel corso di =
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NAZIONALE=20
SABATO 31 MAGGIO, ORE 15,00<BR>AULE BLU DI BIOCHIMICA - UNIVERSITA' LA =
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Antimperialista<BR>Il=20
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Metropolitane<BR>Comitato contro carcere e repressione G.F.=20
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