[Presos] Contropotere digest, Vol 1 #319 - 4 msgs

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Sun Jan 11 06:36:52 CET 2004


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   1. Note a caldo sullo sciopero del 9 gennaio (contropotere-admin at inventati.org)
   2. Volantino sugli scioperi autoferrotranvieri (contropotere-admin at inventati.org)
   3. Bentornato sciopero selvaggio (contropotere-admin at inventati.org)
   4. Manif antiWEF a Winterthur, scontri con la polizia (contropotere-admin at inventati.org)

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Message: 1
To: "Newsletter" <contropotere at inventati.org>
Date: Sat, 10 Jan 2004 14:04:18 +0100
From: contropotere-admin at inventati.org
Subject: [Contropotere] Note a caldo sullo sciopero del 9 gennaio
Reply-To: contropotere at inventati.org

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-------------------------------------------------------------------------=
-------

Note a caldo sullo sciopero del 9 gennaio

In un momento di grande soddisfazione per la buona riuscita dello =
sciopero indetto il 9 gennaio dal Coordinamento di Lotta degli =
Autoferrotranvieri (che raccoglie l=B4assieme dei sindacati di base del =
settore e diversi gruppi autorganizzata) possiamo permetterci il lusso =
di individuare subito alcuni punti critici che vanno affrontati con =
chiarezza:
=B7 la precettazione ha funzionato sia direttamente dove =E8 stata =
applicata sia come spauracchio. Lo sciopero, per l=B4essenziale, si =E8 =
svolto nelle fasce orarie previste dalla legislazione antisciopero. La =
pressione dell=B4apparato statale ed aziendale, per un verso, e di =
quello dei sindacati istituzionali, dall=B4altro, =E8 stata fortissima e =
nelle due settimane passate ha determinato la scelta di non forzare la =
situazione su questo terreno;
=B7 una mobilitazione significativa ed importante degli "utenti" a =
favore degli scioperanti =E8 stata organizzata in maniera forte e =
visibile solo a Firenze anche se non sono mancati altri interessanti =
tentativi in tal senso. =C8 comunque vero che si sono notati segnali =
assai positivi di simpatia per gli scioperanti;
=B7 il tentativo di CGIL-CISL-UIL di gestire la situazione azienda per =
azienda, separando le situazioni dove i lavoratori hanno un maggior =
potere contrattuale e dove si possono pi=F9 facilmente fare contratti =
integrativi decenti dalla grande maggioranza che, se il fronte fosse =
spezzato, sarebbe dura portare a casa qualcosa, =E8 tutt=B4altro che =
battuto;
=B7 l=B4esperienza degli scioperi di dicembre =E8 percepita da molti =
lavoratori combattivi come tipica del trasporto e non immediatamente =
utilizzabile nelle vertenze aziendali dell=B4industria e dei servizi. =
Anche su questo terreno vi =E8 molto da lavorare.
Detto ci=F2, ritengo che l=B4accento vada posto, senza attitudini =
trionfaliste ma anche senza timidezza su alcuni risultati importanti che =
si sono realizzati:
=B7 il buon Sacconi, il sottosegretario al welfare ex cigiellino, pu=F2 =
dire che lo sciopero ha coinvolto soprattutto alcune grandi citt=E0 ma, =
se anche non si considera che lo sciopero =E8 riuscito bene anche in =
diverse citt=E0 di media grandezza (e, invece, lo si deve considerare), =
il fatto =E8 che tutte le principali aziende e molte di quelle medie =
sono state bloccate;
=B7 lo sciopero aveva un qualit=E0 politica straordinaria che non pu=F2 =
essere sottaciuta: era esplicitamente contro un accordo firmato da =
CGIL-CISL-UIL finalmente unite. Di fronte agli autoferrotranvieri non =
c=B4erano solo le aziende ma anche l=B4intero apparato sindacale. =C8 =
stato, nei fatti, il primo sciopero anticoncertativo degli ultimi anni;
=B7 in questa mobilitazione si =E8 realizzata quell=B4unit=E0 del =
sindacalismo alternativo che tutti consideriamo necessaria almeno sul =
terreno della costruzione delle lotte ma che =E8 sin troppo spesso una =
mera dichiarazione di buone intenzioni. Le concrete necessit=E0 della =
lotta hanno determinato quello che sembrava, sino a poche settimane =
addietro, irrealizzabile. Questo fatto va, con ogni evidenza, =
valorizzato e deve diventare un elemento di discussione e di confronto;
=B7 si =E8 realizzata nel corso di questa lotta quell=B4intreccio =
virtuoso fra presenza di un sindacalismo indipendente non marginale, =
anzi, democrazia assembleare e capacit=E0 di condurre lotte che fanno =
male all=B4avversario che =E8 essenziale perch=E9 il sindacalismo =
indipendente sia effettivamente tale e sul quale si =E8 aperta =
un=B4importante riflessione in occasione dello sciopero del 7 dicembre. =
Il sindacalismo indipendente si =E8 mostrato, ancora una volta, uno =
strumento importante per lo sviluppo dell=B4azione autonoma dei =
lavoratori. Non va sottaciuto, questo =E8 evidente, che venga percepito =
da molti, troppi, come uno "stimolo" rispetto alle tardezze ed alle =
compromissioni del sindacalismo di stato. Una dialettica complicata =
sulla quale si deve lavorare sia sul terreno concettuale che su quello =
operativo;
=B7 anche in questa occasione si =E8 verificato come la mobilitazione =
dei lavoratori abbia posto al centro dell=B4attenzione generale la =
questione sociale. Non si insister=E0 mai abbastanza sul fatto che in =
politica, e non solo, i fatti pesano pi=F9 delle parole. Oggi =
verifichiamo come molti di coloro che hanno governato negli ultimi anni =
l=B4impoverimento dei lavoratori dipendenti e la perdita dei diritti =
minimi stanno riscoprendo che =E8 necessario garantire un reddito minimo =
e una rete di diritti, un segnale di debolezza e di contraddizioni nel =
fronte avverso che va colto in tutta la sua rilevanza. I movimenti =
indipendenti dei lavoratori, infatti, non si sviluppano in laboratori =
sterilizzati ma nella ricca dialettica fra le classi e sulla base delle =
contraddizioni che questa dialettica determina.
Una partita, insomma, si =E8 aperta. Dovremo giocarla al meglio.

Cosimo Scarinzi
Die Soziale Frage Kommission

-------------------------------------------------------------------------=
-------


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del 9=20
gennaio</STRONG></FONT></FONT></DIV>
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sciopero=20
indetto il 9 gennaio dal Coordinamento di Lotta degli Autoferrotranvieri =
(che=20
raccoglie l=B4assieme dei sindacati di base del settore e diversi gruppi =

autorganizzata) possiamo permetterci il lusso di individuare subito =
alcuni punti=20
critici che vanno affrontati con chiarezza:<BR>=B7 la precettazione ha =
funzionato=20
sia direttamente dove =E8 stata applicata sia come spauracchio. Lo =
sciopero, per=20
l=B4essenziale, si =E8 svolto nelle fasce orarie previste dalla =
legislazione=20
antisciopero. La pressione dell=B4apparato statale ed aziendale, per un =
verso, e=20
di quello dei sindacati istituzionali, dall=B4altro, =E8 stata =
fortissima e nelle=20
due settimane passate ha determinato la scelta di non forzare la =
situazione su=20
questo terreno;<BR>=B7 una mobilitazione significativa ed importante =
degli=20
"utenti" a favore degli scioperanti =E8 stata organizzata in maniera =
forte e=20
visibile solo a Firenze anche se non sono mancati altri interessanti =
tentativi=20
in tal senso. =C8 comunque vero che si sono notati segnali assai =
positivi di=20
simpatia per gli scioperanti;<BR>=B7 il tentativo di CGIL-CISL-UIL di =
gestire la=20
situazione azienda per azienda, separando le situazioni dove i =
lavoratori hanno=20
un maggior potere contrattuale e dove si possono pi=F9 facilmente fare =
contratti=20
integrativi decenti dalla grande maggioranza che, se il fronte fosse =
spezzato,=20
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battuto;<BR>=B7=20
l=B4esperienza degli scioperi di dicembre =E8 percepita da molti =
lavoratori=20
combattivi come tipica del trasporto e non immediatamente utilizzabile =
nelle=20
vertenze aziendali dell=B4industria e dei servizi. Anche su questo =
terreno vi =E8=20
molto da lavorare.<BR>Detto ci=F2, ritengo che l=B4accento vada posto, =
senza=20
attitudini trionfaliste ma anche senza timidezza su alcuni risultati =
importanti=20
che si sono realizzati:<BR>=B7 il buon Sacconi, il sottosegretario al =
welfare ex=20
cigiellino, pu=F2 dire che lo sciopero ha coinvolto soprattutto alcune =
grandi=20
citt=E0 ma, se anche non si considera che lo sciopero =E8 riuscito bene =
anche in=20
diverse citt=E0 di media grandezza (e, invece, lo si deve considerare), =
il fatto =E8=20
che tutte le principali aziende e molte di quelle medie sono state=20
bloccate;<BR>=B7 lo sciopero aveva un qualit=E0 politica straordinaria =
che non pu=F2=20
essere sottaciuta: era esplicitamente contro un accordo firmato da =
CGIL-CISL-UIL=20
finalmente unite. Di fronte agli autoferrotranvieri non c=B4erano solo =
le aziende=20
ma anche l=B4intero apparato sindacale. =C8 stato, nei fatti, il primo =
sciopero=20
anticoncertativo degli ultimi anni;<BR>=B7 in questa mobilitazione si =
=E8 realizzata=20
quell=B4unit=E0 del sindacalismo alternativo che tutti consideriamo =
necessaria=20
almeno sul terreno della costruzione delle lotte ma che =E8 sin troppo =
spesso una=20
mera dichiarazione di buone intenzioni. Le concrete necessit=E0 della =
lotta hanno=20
determinato quello che sembrava, sino a poche settimane addietro,=20
irrealizzabile. Questo fatto va, con ogni evidenza, valorizzato e deve =
diventare=20
un elemento di discussione e di confronto;<BR>=B7 si =E8 realizzata nel =
corso di=20
questa lotta quell=B4intreccio virtuoso fra presenza di un sindacalismo=20
indipendente non marginale, anzi, democrazia assembleare e capacit=E0 di =
condurre=20
lotte che fanno male all=B4avversario che =E8 essenziale perch=E9 il =
sindacalismo=20
indipendente sia effettivamente tale e sul quale si =E8 aperta =
un=B4importante=20
riflessione in occasione dello sciopero del 7 dicembre. Il sindacalismo=20
indipendente si =E8 mostrato, ancora una volta, uno strumento importante =
per lo=20
sviluppo dell=B4azione autonoma dei lavoratori. Non va sottaciuto, =
questo =E8=20
evidente, che venga percepito da molti, troppi, come uno "stimolo" =
rispetto alle=20
tardezze ed alle compromissioni del sindacalismo di stato. Una =
dialettica=20
complicata sulla quale si deve lavorare sia sul terreno concettuale che =
su=20
quello operativo;<BR>=B7 anche in questa occasione si =E8 verificato =
come la=20
mobilitazione dei lavoratori abbia posto al centro dell=B4attenzione =
generale la=20
questione sociale. Non si insister=E0 mai abbastanza sul fatto che in =
politica, e=20
non solo, i fatti pesano pi=F9 delle parole. Oggi verifichiamo come =
molti di=20
coloro che hanno governato negli ultimi anni l=B4impoverimento dei =
lavoratori=20
dipendenti e la perdita dei diritti minimi stanno riscoprendo che =E8 =
necessario=20
garantire un reddito minimo e una rete di diritti, un segnale di =
debolezza e di=20
contraddizioni nel fronte avverso che va colto in tutta la sua =
rilevanza. I=20
movimenti indipendenti dei lavoratori, infatti, non si sviluppano in =
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Message: 2
To: "Newsletter" <contropotere at inventati.org>
Date: Sat, 10 Jan 2004 18:01:38 +0100
From: contropotere-admin at inventati.org
Subject: [Contropotere] Volantino sugli scioperi autoferrotranvieri
Reply-To: contropotere at inventati.org

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-------------------------------------------------------------------------=
-------

IL SENSO DI UNO SCIOPERO

Che cosa succede in citt=E0? =C8 semplice: alcuni lavoratori hanno =
deciso finalmente di reagire all'odioso sfruttamento a cui tutti i =
lavoratori vengono sottoposti quotidianamente.=20
A partire dallo sciopero selvaggio del 1=B0 dicembre scorso, gli =
autoferrotranvieri si sono coraggiosamente ribellati contro l'arroganza =
dei padroni e contro una logica aziendale, privata e pubblica, il cui =
unico scopo =E8 il profitto e che pretende oggi di assimilare a se =
stessa qualsivoglia attivit=E0 umana. Ma non solo. I tranvieri hanno =
mandato al diavolo i sindacati, denunciandone la connivenza coi padroni. =
Si sono rifiutati di delegare ad altri le proprie rivendicazioni, =
perch=E9 hanno capito che la delega =E8 una truffa e che =E8 venuto il =
momento di autorganizzarsi attraverso assemblee, anche non autorizzate, =
per discutere e decidere autonomamente le modalit=E0 e i tempi della =
propria lotta. Infine, i tranvieri ci hanno fatto un regalo tanto =
prezioso quanto inatteso: ci hanno mostrato nei fatti che lo sciopero =
selvaggio (cio=E8 illegale) =E8 nuovamente possibile. Se le regole e le =
leggi vengono stabilite non dalla maggioranza del "popolo sovrano" (la =
grande finzione su cui pretende di reggersi la democrazia =
rappresentativa), ma da una minoranza di privilegiati che controllano il =
potere politico, economico e mediatico, allora la legalit=E0 =E8 =
un'impostura bella e buona, e la lotta reale (non la messinscena di =
finti conflitti da parte dei burocrati sindacali) non pu=F2 che =
trasgredire le regole. Non a caso le autorit=E0 hanno tentato di =
intimidire i lavoratori con misure poliziesche (queste s=EC =
terroristiche!) quali la precettazione. "Rischio caos" hanno titolato =
alcuni giornali. E se il "caos" non fosse un rischio, ma =
un'opportunit=E0? L'unica opportunit=E0 concreta per fermarci, almeno un =
attimo, a riflettere sul nostro modo di vivere, e soprattutto su =
rapporti sociali che giorno dopo giorno ci abituano alla paura della =
precariet=E0 e alla rassegnazione. Per queste ragioni salutiamo con =
gratitudine il nuovo sciopero degli autoferrotranvieri. E ci auguriamo =
che le loro pratiche di lotta diventino irresistibilmente contagiose.=20

Appiedati solidali
-------------------------------------------------------------------------=
-------



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semplice: alcuni=20
lavoratori hanno deciso&nbsp;finalmente di reagire all'odioso =
sfruttamento a cui=20
tutti i lavoratori vengono sottoposti quotidianamente. <BR>A partire =
dallo=20
sciopero selvaggio del 1=B0 dicembre scorso, gli autoferrotranvieri si =
sono=20
coraggiosamente ribellati contro l'arroganza dei padroni e contro una =
logica=20
aziendale, privata e pubblica, il cui unico scopo =E8 il profitto e che =
pretende=20
oggi di assimilare a se stessa qualsivoglia attivit=E0 umana. Ma non =
solo. I=20
tranvieri hanno mandato al diavolo i sindacati, denunciandone la =
connivenza coi=20
padroni. Si sono rifiutati di delegare ad altri le proprie =
rivendicazioni,=20
perch=E9 hanno capito che la delega =E8 una truffa e che =E8 venuto il =
momento di=20
autorganizzarsi attraverso assemblee, anche non autorizzate, per =
discutere e=20
decidere autonomamente le modalit=E0 e i tempi della propria lotta. =
Infine, i=20
tranvieri ci hanno fatto un regalo tanto prezioso quanto inatteso: ci =
hanno=20
mostrato nei fatti che lo sciopero selvaggio (cio=E8 illegale) =E8 =
nuovamente=20
possibile. Se le regole e le leggi vengono stabilite non dalla =
maggioranza del=20
"popolo sovrano" (la grande finzione su cui pretende di reggersi la =
democrazia=20
rappresentativa), ma da una minoranza di privilegiati che controllano il =
potere=20
politico, economico e mediatico, allora la legalit=E0 =E8 un'impostura =
bella e=20
buona, e la lotta reale (non la messinscena di finti conflitti da parte =
dei=20
burocrati sindacali) non pu=F2 che trasgredire le regole. Non a caso le =
autorit=E0=20
hanno tentato di intimidire i lavoratori con misure poliziesche (queste =
s=EC=20
terroristiche!) quali la precettazione. "Rischio caos" hanno titolato =
alcuni=20
giornali. E se il "caos" non fosse un rischio, ma un'opportunit=E0? =
L'unica=20
opportunit=E0 concreta per fermarci, almeno un attimo, a riflettere sul =
nostro=20
modo di vivere, e soprattutto su rapporti sociali che giorno dopo giorno =
ci=20
abituano alla paura della precariet=E0 e alla rassegnazione. Per queste =
ragioni=20
salutiamo con gratitudine il nuovo sciopero degli autoferrotranvieri. E =
ci=20
auguriamo che le loro pratiche di lotta diventino irresistibilmente=20
contagiose.&nbsp;</DIV>
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<DIV><EM>Appiedati solidali
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Message: 3
To: "Newsletter" <contropotere at inventati.org>
Date: Sat, 10 Jan 2004 18:06:09 +0100
From: contropotere-admin at inventati.org
Subject: [Contropotere] Bentornato sciopero selvaggio
Reply-To: contropotere at inventati.org

This is a multi-part message in MIME format.

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-------------------------------------------------------------------------=
-------
Questo =E8 un volantino distribuito a Trento, Rovereto e dintorni nei =
giorni scorsi, nelle rimesse e in citt=E0.=20
Ieri, 9 gennaio, la mobilitazione in regione si =E8 limitata allo =
sciopero degli straordinari e - solo in parte - del mancato riposo tra i =
turni. Il sindacato di base si era dimenticato di dare comunicazione =
dello sciopero nei termini di tempo previsti dalla legge. e non c'=E8 =
stata la forza di scioperare lo stesso.=20
I compagni hanno passato la giornata a volantinare, attacchinare e =
discutere con gli autisti. Il clima era comunque solidale. Varie =
macchine obliteratrici sono state messe fuoriuso in solidariet=E0 con i =
lavoratori e contro l'azienda. I passeggeri in generale erano pi=F9 che =
contenti di non pagare. Per i controllori non =E8 certo un buon periodo =
per fare multe...

BENTORNATO SCIOPERO SELVAGGIO

I LAVORATORI DEI TRASPORTI PUBBLICI ci permettono tutti i giorni di =
spostarci rendendoci un servizio fondamentale. Se bloccano tutto =
perch=E9 lo sfruttamento e la presa in giro a cui sono sottoposti =
dall'azienda non sono pi=F9 tollerabili, non =E8 solo un problema loro, =
=E8 un problema di tutti. Essere solidali, cercando di dare ancora pi=F9 =
forza e pi=F9 voce alla loro lotta, =E8 il minimo. Se arriviamo tardi al =
lavoro o a scuola a causa di uno sciopero, non =E8 forse un po' di tempo =
strappato per discutere, per camminare, per vivere?=20

Salutiamo calorosamente il ritorno del gatto selvaggio, unico modo per =
rendere reale e incisivo - invece che simbolico e addirittura =
conveniente per le aziende - lo sciopero. Non a caso questa forma di =
protesta si =E8 estesa a macchia d'olio in tutta Italia, arrivando - un =
paio di settimane fa - anche a Trento, Rovereto e Riva. Sono in tanti ad =
aver affermato: "Finalmente uno sciopero degno di questo nome!". Quando =
i lavoratori prendono in mano le proprie lotte tutto diventa pi=F9 =
chiaro: ecco i sindacati firmare altri accordi-truffa, ufficialmente a =
nome di tutti, come sempre, ma di fatto a nome di nessuno (abbiamo visto =
i dipendenti fare la fila per strappare la propria tessera); ecco =
sindaci e prefetti minacciare sanzioni e precettare gli autisti; ecco la =
polizia presentarsi, in compagnia dei dirigenti sindacali, alle rimesse =
per cercare di impedire lo sciopero e per individuare i lavoratori pi=F9 =
attivi (come =E8 successo in pi=F9 citt=E0). Ma le attuali condizioni di =
vita e di lavoro sono di per s=E9 una continua istigazione alla lotta. =
La forma del blocco esprime una rabbia sempre pi=F9 generale e =
contagiosa: dai produttori del latte al personale di volo, dagli operai =
delle fabbriche agli addetti alle pulizie ferroviarie, si fa largo la =
consapevolezza che un sistema incapace di garantire persino i minimi =
vitali va semplicemente bloccato...=20

Scioperare senza preavviso sembra un vero e proprio crimine (qualche =
politico si =E8 spinto fino a qualificare come terroristi urbani i =
tranvieri di Milano). Criminale e terrorista =E8 ormai chiunque si =
opponga alla logica spietata del profitto e non si lasci intrappolare =
nel racket di partiti e sindacati. D'altronde, quando i padroni decidono =
di mandare tutti a casa - come =E8 successo il 7 gennaio a 114 operai =
della Filtrona di Rovereto - non danno alcun preavviso.=20

Gli autoferrotranvieri sono stati definiti irresponsabili dagli uomini =
di Stato, dai dirigenti delle aziende, dai giornalisti e dai burocrati =
sindacali. Se scioperare fuori dalle regole concordate coi padroni vuol =
dire essere irresponsabili - beh, speriamo solo che questa =
irresponsabilit=E0 dilaghi e con essa la comunicazione solidale fra gli =
sfruttati.=20

Se oggi precettano gli autisti, domani adotteranno queste ed ulteriori =
misure poliziesche per frenare altre lotte. Non permettiamolo. La =
solidariet=E0 =E8 un'arma.=20

Come piccola forma di appoggio alla lotta degli autoferrotranvieri, =
contro l'azienda dei trasporti, invitiamo tutti:=20
. a non salire su alcun mezzo su cui compare la scritta: "Lavoro =
perch=E9 sono stato precettato".=20
. a non pagare il biglietto=20
. a non rinnovare l'abbonamento.=20

Alcuni amici del gatto selvaggio=20

-------------------------------------------------------------------------=
-------


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<HR>
Questo =E8 un volantino distribuito a Trento, Rovereto e dintorni nei =
giorni=20
scorsi, nelle rimesse e in citt=E0. <BR>Ieri, 9 gennaio, la =
mobilitazione in=20
regione si =E8 limitata allo sciopero degli straordinari e =96 solo in =
parte =96 del=20
mancato riposo tra i turni. Il sindacato di base si era dimenticato di =
dare=20
comunicazione dello sciopero nei termini di tempo previsti dalla =
legge=85 e non=20
c=92=E8 stata la forza di scioperare lo stesso. <BR>I compagni hanno =
passato la=20
giornata a volantinare, attacchinare e discutere con gli autisti. Il =
clima era=20
comunque solidale. Varie macchine obliteratrici sono state messe =
fuoriuso in=20
solidariet=E0 con i lavoratori e contro l=92azienda. I passeggeri in =
generale erano=20
pi=F9 che contenti di non pagare. Per i controllori non =E8 certo un =
buon periodo=20
per fare multe...</SPAN></SPAN></DIV>
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<DIV align=3Dcenter><SPAN class=3Dpostbody><SPAN=20
style=3D"FONT-STYLE: italic"></SPAN><FONT color=3D#000000><FONT =
face=3DArial=20
size=3D5><STRONG>BENTORNATO SCIOPERO =
SELVAGGIO</STRONG></FONT></FONT></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=3Dpostbody></SPAN>&nbsp;</DIV>
<DIV><SPAN class=3Dpostbody></SPAN><SPAN class=3Dpostbody><FONT =
color=3D#000000>I=20
LAVORATORI DEI TRASPORTI PUBBLICI ci permettono tutti i giorni di =
spostarci=20
rendendoci un servizio fondamentale. Se bloccano tutto perch=E9 lo =
sfruttamento e=20
la presa in giro a cui sono sottoposti dall=92azienda non sono pi=F9 =
tollerabili,=20
non =E8 solo un problema loro, =E8 un problema di tutti. Essere =
solidali, cercando=20
di dare ancora pi=F9 forza e pi=F9 voce alla loro lotta, =E8 il minimo. =
Se arriviamo=20
tardi al lavoro o a scuola a causa di uno sciopero, non =E8 forse un =
po=92 di tempo=20
strappato per discutere, per camminare, per vivere? <BR><BR>Salutiamo=20
calorosamente il ritorno del gatto selvaggio, unico modo per rendere =
reale e=20
incisivo =96 invece che simbolico e addirittura conveniente per le =
aziende =96 lo=20
sciopero. Non a caso questa forma di protesta si =E8 estesa a macchia =
d=92olio in=20
tutta Italia, arrivando =96 un paio di settimane fa =96 anche a Trento, =
Rovereto e=20
Riva. Sono in tanti ad aver affermato: =93Finalmente uno sciopero degno =
di questo=20
nome!=94. Quando i lavoratori prendono in mano le proprie lotte tutto =
diventa pi=F9=20
chiaro: ecco i sindacati firmare altri accordi-truffa, ufficialmente a =
nome di=20
tutti, come sempre, ma di fatto a nome di nessuno (abbiamo visto i =
dipendenti=20
fare la fila per strappare la propria tessera); ecco sindaci e prefetti=20
minacciare sanzioni e precettare gli autisti; ecco la polizia =
presentarsi, in=20
compagnia dei dirigenti sindacali, alle rimesse per cercare di impedire =
lo=20
sciopero e per individuare i lavoratori pi=F9 attivi (come =E8 successo =
in pi=F9=20
citt=E0). Ma le attuali condizioni di vita e di lavoro sono di per s=E9 =
una continua=20
istigazione alla lotta. La forma del blocco esprime una rabbia sempre =
pi=F9=20
generale e contagiosa: dai produttori del latte al personale di volo, =
dagli=20
operai delle fabbriche agli addetti alle pulizie ferroviarie, si fa =
largo la=20
consapevolezza che un sistema incapace di garantire persino i minimi =
vitali va=20
semplicemente bloccato... <BR><BR>Scioperare senza preavviso sembra un =
vero e=20
proprio crimine (qualche politico si =E8 spinto fino a qualificare come =
terroristi=20
urbani i tranvieri di Milano). Criminale e terrorista =E8 ormai chiunque =
si=20
opponga alla logica spietata del profitto e non si lasci intrappolare =
nel racket=20
di partiti e sindacati. D=92altronde, quando i padroni decidono di =
mandare tutti a=20
casa =96 come =E8 successo il 7 gennaio a 114 operai della Filtrona di =
Rovereto =96=20
non danno alcun preavviso=85 <BR><BR>Gli autoferrotranvieri sono stati =
definiti=20
irresponsabili dagli uomini di Stato, dai dirigenti delle aziende, dai=20
giornalisti e dai burocrati sindacali. Se scioperare fuori dalle regole=20
concordate coi padroni vuol dire essere irresponsabili =96 beh, speriamo =
solo che=20
questa irresponsabilit=E0 dilaghi e con essa la comunicazione solidale =
fra gli=20
sfruttati. <BR><BR>Se oggi precettano gli autisti, domani adotteranno =
queste ed=20
ulteriori misure poliziesche per frenare altre lotte. Non permettiamolo. =
La=20
solidariet=E0 =E8 un=92arma. <BR><BR>Come piccola forma di appoggio alla =
lotta degli=20
autoferrotranvieri, contro l=92azienda dei trasporti, invitiamo tutti: =
<BR>=95 a non=20
salire su alcun mezzo su cui compare la scritta: =93Lavoro perch=E9 sono =
stato=20
precettato=94. <BR>=95 a non pagare il biglietto <BR>=95 a non rinnovare =

l=92abbonamento. </FONT></SPAN></DIV>
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<DIV><SPAN class=3Dpostbody><FONT color=3D#000000><EM>Alcuni amici del =
gatto=20
selvaggio</EM></FONT></SPAN><SPAN class=3Dsign></SPAN><SPAN=20
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<HR>
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Message: 4
To: "Newsletter" <contropotere at inventati.org>
Date: Sat, 10 Jan 2004 22:57:36 +0100
From: contropotere-admin at inventati.org
Subject: [Contropotere] Manif antiWEF a Winterthur, scontri con la polizia
Reply-To: contropotere at inventati.org

This is a multi-part message in MIME format.

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-------------------------------------------------------------------------=
-------
Manif antiWEF a Winterthur, scontri con la polizia
by indy.ch Saturday January 10, 2004 at 03:59 PMmail:
switzerland-it at indymedia.org

Prime manifestazioni anti WEF e primi scontri con la polizia, a =
Winterthur i
manifestanti sono stati accolti con lacrimogeni e pallottole di gomma =
gi=E0
fin dalla stazione
In collegamento telefonico con Winterthur:
situazione alle 15'50

Quando i treni carichi di manifestanti la stazione ferroviaria di =
Winterthur
gi=E0 era circondata da polizia in assetto antisommossa per non =
permettere
alla gente di raggiungere il luogo della manifestazione. Sono stati =
sparati
proiettili di gomma.

I manifestanti che sono riusciti a raggiungere il centro citt=E0 non =
hanno
potuto che marciare in corteo per poche centinaia di metri prima di =
essere
bloccati dalla polizia che facendo uso di proiettili di gomma sparati ad
altezza d'uomo e di gas lacrimogeni ha impedito lo svolgersi del corteo. =
Non
ci dovrebbero essere feriti.
La citt=E0 =E8 assediata da una marea di sbirri.

Ora la protesta sta cercando nuove vie per esprimersi, la polizia anche
quest'anno sta facendo di tutto per creare un clima di tensione e =
spaventare
la popolazione in vista del forum economico che si terr=E0 a Davos nelle
prossime settimane. L'attacco ai manifestanti =E8 stato del tutto
ingiustificato e non motivato da violenze e danneggiamenti.

Aggiornamenti seguiranno

da:
http://www.indymedia.ch/it/2004/01/17086.shtml
-------------------------------------------------------------------------=
-------


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polizia</FONT></STRONG><BR>by indy.ch Saturday January 10, 2004 at 03:59 =

PMmail:<BR><A=20
href=3D"mailto:switzerland-it at indymedia.org">switzerland-it at indymedia.org=
</A><BR><BR>Prime=20
manifestazioni anti WEF e primi scontri con la polizia, a Winterthur=20
i<BR>manifestanti sono stati accolti con lacrimogeni e pallottole di =
gomma=20
gi=E0<BR>fin dalla stazione<BR>In collegamento telefonico con=20
Winterthur:<BR>situazione alle 15'50<BR><BR>Quando i treni carichi di=20
manifestanti la stazione ferroviaria di Winterthur<BR>gi=E0 era =
circondata da=20
polizia in assetto antisommossa per non permettere<BR>alla gente di =
raggiungere=20
il luogo della manifestazione. Sono stati sparati<BR>proiettili di=20
gomma.<BR><BR>I manifestanti che sono riusciti a raggiungere il centro =
citt=E0 non=20
hanno<BR>potuto che marciare in corteo per poche centinaia di metri =
prima di=20
essere<BR>bloccati dalla polizia che facendo uso di proiettili di gomma =
sparati=20
ad<BR>altezza d'uomo e di gas lacrimogeni ha impedito lo svolgersi del =
corteo.=20
Non<BR>ci dovrebbero essere feriti.<BR>La citt=E0 =E8 assediata da una =
marea di=20
sbirri.<BR><BR>Ora la protesta sta cercando nuove vie per esprimersi, la =
polizia=20
anche<BR>quest'anno sta facendo di tutto per creare un clima di tensione =
e=20
spaventare<BR>la popolazione in vista del forum economico che si terr=E0 =
a Davos=20
nelle<BR>prossime settimane. L'attacco ai manifestanti =E8 stato del=20
tutto<BR>ingiustificato e non motivato da violenze e=20
danneggiamenti.<BR><BR>Aggiornamenti seguiranno<BR><BR>da:<BR><A=20
href=3D"http://www.indymedia.ch/it/2004/01/17086.shtml">http://www.indyme=
dia.ch/it/2004/01/17086.shtml</A>
<HR>
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