[Presos] Digest di Contropotere, Volume 2, Numero 2

Mon May 3 12:03:38 CEST 2004

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Argomenti del Giorno:

   1. Grave provocazione contro la manifestazione del 29	maggio
      (contropotere at inventati.org)
   2. Torino: Comunicato sulle azioni durante il corteo	del 1
      maggio (contropotere at inventati.org)
   3. Israele: Violenza contro gli anarchici alla	manifestazione
      per il Primo Maggio a Tel Aviv (contropotere at inventati.org)

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Message: 1
Date: Sun, 2 May 2004 13:44:55 +0200
From: contropotere at inventati.org
Subject: [Contropotere] Grave provocazione contro la manifestazione
	del 29	maggio
To: "Newsletter" <contropotere at inventati.org>
Message-ID: <003d01c4303a$e4f2cb90$f3181a97 at kaoxnet>
Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"

Federazione Anarchica Livornese (FAI) - Commissione di Corrispondenza
****
Questa mattina, aprendo Indymedia, ho visto pubblicato all'indirizzo
http://italy.indymedia.org/news/2004/05/539097.php un documento a firma
Federazione Anarchica Livornese che, oltre ad altri commenti, riprende il
documento presentato al Convegno di Bologna.
Ravvisando immediatamente la gravità della situazione e prima ancora di
sentire gli altri aderenti alla Federazione Anarchica Livormese, ho
ritenuto opportuno pubblicare il seguente comunicato
http://italy.indymedia.org/news/2004/05/539097_comment.php#539438

Questo documento, che riprende in gran parte il documento della
federazione anarchica livornese già pubblicato su indymedia
(http://italy.indymedia.org/news/2004/04/522785.php), non è stato inviato
né da compagni della federazione anarchica livornese, né da altri gruppi
ed individualità della FAI, che è la promotrice della manifestazione.
Invitiamo pertanto l'autore della pubblicazione a non usare il nome di
un'organizzazione a cui non appartiene, e a farsi riconoscere comunque
come compagno.
In caso contrario, vista la gravità dei continui attacchi all'anarchismo
e la delicatezza della situazione le gata alla manifestazione del 29
maggio, saremo costretti a considerare questa usurpazione della sigla come
una provocazione.
Nel rispetto dell'autonomia di Indymedia, la Federazione Anarchica
Livornese continuerà a non pubblicare direttamente sulla stessa alcun
comunicato

per la Commissione di Corrispondenza
della Federazione Anarchica Livornese (FAI)
Tiziano Antonelli
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Message: 2
Date: Sun, 2 May 2004 15:06:27 +0200
From: contropotere at inventati.org
Subject: [Contropotere] Torino: Comunicato sulle azioni durante il
	corteo	del 1 maggio
To: "Newsletter" <contropotere at inventati.org>
Message-ID: <000d01c43046$48320c60$15101a97 at kaoxnet>
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COMUNICATO SULLE AZIONI DURANTE IL CORTEO DEL 1 MAGGIO 2004
TORINOSQUATTER

Nel corso del tradizionale corteo del 1 maggio, che a Torino parte da piazza
Vittorio Veneto e si conclude in piazza S. Carlo, gli Squatter si sono
dedicati ad un'intensa opera di controinformazione attraverso
l'attacchinaggio serrato di manifesti che riguardano LA CRITICA AL MITO DEL
LAVORO, LA DENUNCIA DEGLI ASSASSINI DI STATO DI SOLE E BALENO E LA LIBERTÀ
PER L'ANARCHICO SVIZZERO MARCO CAMENISCH. Tutta via Po, piazza Castello e
via Roma sono state foderate di quei manifesti che il potere non ama vedere
nel cuore delle sue città, manifesti per cui elargisce pesantissime sanzioni
pecuniarie e ingaggia apposite squadre di "stacchinatori". Per qualche
giorno, in centro, si potrà leggere e vedere ciò che lo Stato occulta.
Questa azione ha coinvolto decine di attacchinatori, che agivano apertamente
e con l'evidente simpatia di una gran parte del corteo, infatti non vi sono
state contestazioni dei manifestanti verso l'attacchinaggio selvaggio.

Il momento più significativo delle azioni degli Squatter si è verificato in
piazza Castello, quando un nutrito gruppo di anarchici delle case occupate
ha "protetto" con un vistoso preservativo rosa, dotato di serbatoio
regolamentare, il monumentale orologio svizzero Swatch che segna il tempo da
qui all'inizio della grande truffa olimpionica. In vista di quanto si
prospetta nel 2007, non potendo sottrarsi agli abusi e alle violenze del
potere, è bene che i rapporti siano rigorosamente protetti.
A questo punto è ricomparso davanti al "monumento" impacchettato lo
striscione che apriva lo spezzone degli Squatter: "LIBERTÀ PER MARCO
CAMENISCH", l'anarchico svizzero, ostaggio delle carceri speciali di quel
paese da dove arriva il simpatico orologio pubblicitario.
Una piccola folla si è raccolta sotto il simbolo fallico delle Olimpiadi. Il
nutrito spezzone anatagonista, guidato dal CSA Askatasuna, si è fermato,
solidale, ad attendere il rientro degli anarchici nel corteo, che è
proseguito, insieme all'attacchinaggio, fino in piazza S. Carlo.
Inutile dire che mani servili sono prontamente accorse a rimuovere il roseo
profilattico per restituire al segnatempo svizzero tutto il suo minaccioso
gelo. Il conto alla rovescia verso la rovina prosegue.
LE OLIMPIADI DELLO SPRECO, DELL'INGANNO E DELLA DEVASTAZIONE AMBIENTALE SI
AVVICINANO.

Torino, 1 maggio 2004 Tuttosquat

sul sito di Tuttosquat altre immagini

tutto.squat.net

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Message: 3
Date: Sun, 2 May 2004 15:07:20 +0200
From: contropotere at inventati.org
Subject: [Contropotere] Israele: Violenza contro gli anarchici alla
	manifestazione per il Primo Maggio a Tel Aviv
To: "Newsletter" <contropotere at inventati.org>
Message-ID: <002201c43046$67a88d80$15101a97 at kaoxnet>
Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"

Israele: Violenza contro gli anarchici alla manifestazione per il Primo Maggio a Tel Aviv

Il servizio d'ordine insieme a militanti del "Hano'ar Ha'Oved
Ve'Halomed" [Giovani lavoratori e studenti - il movimento giovanile
nazional-sionista-socialista legato al Partito Laburista] ha aggredito
gli anarchici e le anarchiche, cercando di escluderli dalla
manifestazione per il Primo Maggio. Oggi ha visto una manifestazione per
il Primo Maggio alla piazza del Museo di Tel Aviv, organizzata da un
comitato unitario per il Primo Maggio con la partecipazione di
"Hashomer Hatsair", "Hano'ar Ha'Oved Ve'Halomed", "Hadash" [un fronte del
partito comunista], "Tseirey Yahad" ed altri. Il servizio d'ordine e
altri del gruppo "Hano'ar Ha'Oved Ve'Halomed" hanno cercato di
bloccare l'accesso alla manifestazione da parte di un gruppo di
anarchici/che, tra cui molti militanti dell'iniziativa degli Anarchici
Contro il Muro, il collettivo Ma'avak Ehad ed altri ancora. Hanno
aggredito i/le compagni/e e hanno chiesto alla polizia presente che
venissero esclusi, annunciando che la partecipazione degli anarchici era
vietata.

Un compagno anarchico è arrivato alla manifestazione in anticipo con le
bandiere rossonere e volantini entitolati "Il Primo Maggio è nostro" e ha
informato che gli anarchici intendevano distribuire volantini e
manifestare con le loro bandiere. In un primo momento, la polizia
insieme al servizio d'ordine di "Hano'ar Ha'Oved Ve'Halomed" ha cercato
di impedire l'arrivo degli anarchici. Dopo, in seguito ad un intervento
dell'avvocato Gabi lasky, segretario generale di "Hano'ar Ha'Oved
Ve'Halomed" e di Tamar Gojanski (ex-deputato Hadash) che erano a capo del
comitato di organizzazione, la partecipazione degli anarchici è stato
consentita.

Una volta che gli anarchici fossero entrati a far parte della
manifestazioni, il servizio d'ordine "Hano'ar Ha'Oved Ve'Halomed" ha
cercato insistentamente di confiscare i volantini, nonostante i
ripetuti interventi del segretario generale di "Hano'ar Ha'Oved
Ve'Halomed".

Alla fine della manifestazione, gli altri partecipanti alla
manifestazione hanno cominciato a cantare l'inno nazional-sionista,
Ha'Tikva. A questo punto gli anarchici e le anarchiche presenti si sono
seduti per terra e hanno gridato "Il sionismo è razzismo!". Poi hanno
cantato l'Internazionale. Alcuni partecipanti alla manifestazione
(tutti del "Hano'ar Ha'Oved Ve'Halomed") hanno poi cominciato a pestare
gli anarchici in modo estremamente violento, e hanno cercato di
distruggere la telecamera che riprendeva le loro azioni violenti.

[traduzione di ainfos]

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