[Presos] Solidarietà a Nicola Bortone

[Crocenera A]

Da una notizia ansa, apprendiamo che Nicola Bortone, è stato già estradato 
in Italia, consegnandolo alla sbirraglia italiana che lo starebbe portando 
in un carcere del centro italia.
Nicola è padre di due bambini di 4 e 6 anni che vivono in svizzera, affidati 
alle cure e all'affetto di alcuni amici. Essi sono felici di stare con 
queste persone che da quando è mancata la loro madre, li hanno accolti con 
amore e serenità.
I bambini desiderano continuare ad incontrare il proprio padre anche ora che 
è stato trasferito in un carcere italiano, ma Nicola teme che la legge 
italiana possa togliergli l'affidamento dei suoi figli.
Bortone ha una condanna di circa cinque anni da scontare che risale al 1989 
per associazione sovversiva, ma la stampa italiana sta già preparando il 
terreno alla magistratura, additandolo come uno dei responsabili 
dell'omicidio D'Antona, nonostante Nicola non sia stato ancora interrogato, 
nè tantomeno abbia rilasciato dichiarazioni in merito.
Il 13 Settembre, in occasione della giornata di solidarietà per Marco 
Camenisch abbiamo presidiato il consolato svizzero di bologna, portando lo 
striscione "Solidarietà senza confini. Marco e Nicola liberi!", accettando 
così la richiesta di Marco di estendere la nostra solidarietà anche a 
Nicola.
Oggi, vogliamo rinnovare a Nicola Bortone e alla sua famiglia, la nostra 
solidarietà e continueremo a farlo per tutti i prigionieri ribelli e 
rivoluzionari.

LIBERI TUTTI.
FUOCO ALLE GALERE.








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