[Presos] Contropotere digest, Vol 1 #226 - 1 msg

Sun Jul 6 06:35:19 CEST 2003

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   1. Da Lecce: Molto rumore per nulla / Il banchetto degli sciacalli (contropotere-admin at inventati.org)

--__--__--

Message: 1
To: <contropotere at inventati.org>
Date: Sat, 5 Jul 2003 23:37:30 +0200
From: contropotere-admin at inventati.org
Subject: [Contropotere] Da Lecce: Molto rumore per nulla / Il banchetto degli sciacalli
Reply-To: contropotere at inventati.org

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Riceviamo e inoltriamo:

-------------------------------------------------------------------------=
-------
MOLTO RUMORE PER NULLA

Da pi=F9 parti si sono mosse voci di dissenso e condanna contro il gesto =
di protesta che ha avuto come obbiettivo il portone retrostante del =
Duomo di Lecce; voci che hanno solidarizzato con chi =E8 ritenuto =
operatore di carit=E0 cristiana, nel centro per immigrati di San Foca, =
gestito dalla curia di Lecce. Evidentemente l'ipocrisia e la menzogna =
hanno le gambe lunghe per questi individui, i quali sentendosi persone =
civili danno lezioni di morale agli altri. Ma quale etica e =
solidariet=E0 si possono trovare in leggi come la Turco - Napolitano, e =
la Bossi - Fini poi, che hanno istituito carceri, definiti =
eufemisticamente centri di permanenza temporanea, dove gli immigrati vi =
sono rinchiusi e privati della libert=E0 senza aver commesso alcun =
reato? =C8 proprio il rigore storico, che permette di definirli lager. I =
lager nazisti erano luoghi in cui venivano rinchiuse persone in maniera =
preventiva, considerate a priori pericolose per la sicurezza nazionale, =
perch=E9 diverse (alcune di queste erano ebrei, omosessuali, zingari, =
antagonisti politici), o stranieri in sovrannumero rispetto all'economia =
nazionale. Chi vi veniva rinchiuso era privato di tutti i diritti civili =
e politici. Il diritto stabiliva la propria eccezione, esempio lampante =
di come anche l'aberrazione maggiore possa essere legale. Cos=EC avviene =
nei CPT. La misura detentiva (non di accoglienza) =E8 applicata =
preventivamente, al di=20
l=E0 di qualsiasi reato e colpisce anche i minori, che evidentemente non =
hanno neanche scelto di varcare la frontiera. Essi diventano cos=EC =
luoghi di attesa, che servono al contenimento di popolazione eccedente =
rispetto all'economia e al mercato di lavoro, che dettando le regole =
equipara gli uomini alle merci e come queste li accatasta. Si cerca di =
negare l'evidenza del ruolo di istituzioni totali di centri di =
detenzione temporanea, ma nel momento in cui si cercano di avere =
informazioni o contatti con le persone che vi sono recluse all'interno, =
tutte le strade sono sbarrate per chiunque, istituzioni di vario genere =
comprese, e ci=F2 testimonia come chi continui a chiamarli centri di =
accoglienza, giornalisti, politici, gestori dei centri, lo faccia con =
consapevole inganno per deviare l'opinione pubblica dalla loro vera =
natura e dai soprusi che in essi si possono perpetrare. D'altra parte le =
rivolte che continuamente si ripetono all'interno di essi sono solo il =
segno di quanto si sostiene. Si abusa del termine solidariet=E0, ma =
soltanto in maniera perversa si pu=F2 credere che essa abbia a che fare =
con una legge, che ha trasformato la clandestinit=E0 in reato. La =
mancanza di un documento non =E8 altro che il frutto della volont=E0 di =
chi promulga le leggi e impone tante e tali condizioni e requisiti, da =
rendere impossibile il loro rispetto. Come potrebbe avere un lavoro in =
regola gi=E0 prima di arrivare in Italia, chi fugge dalla guerra, dalla =
miseria, da un territorio minato grazie alle mine "made in Italy", che =
avranno messo completamente in ginocchio l'economia della sua nazione. =
=C8 evidente, che la "clandestinizzazione" =E8 un progetto preciso degli =
Stati. La migrazione invece =E8 uno spostamento naturale dell'uomo e chi =
lo nega non pu=F2 poi ergersi a difensore dell'umanit=E0. Guardando =
attentamente si pu=F2 comprendere da che parte si trova il crimine, =
l'intolleranza, il razzismo, la colpa dei numerosi morti nel mare che =
circonda il Salento e quello delle varie terre di approdo. Tutto ci=F2 =
si trova dalla parte di chi innalza le frontiere e pone i suoi gendarmi, =
bene armati, a difenderle. Dalla parte di chi innalza mura e filo =
spinato e vi rinchiude le persone, affermando che si tratti di =
accoglienza; =E8 come se il direttore di un carcere affermasse di =
ospitare i suoi detenuti. Dalla parte di chi viola le sue stesse leggi, =
principi e convenzioni internazionali e sostiene guerre atte ad occupare =
militarmente dei territori per la facile estrazione delle loro risorse, =
mentendo ad arte sui morti, le distruzioni e le catastrofi ambientali =
che ci=F2 avr=E0 apportato. Dalla parte di chi, infine, ha indossato la =
divisa da carceriere sul suo abito talare. D'altronde roghi e crociate =
sono stati condotti da chi in passato indossava quegli stessi abiti e in =
nome dello stesso Dio. Si attacca la rabbia di chi ha colpito un portone =
di legno e si celo la violenza di chi uccide, massacra, annega in mare, =
bombarda, sfrutta uomini e natura nel nome del profitto e infine nega =
agli individui la possibilit=E0 di fuggire, in cerca di un'altra =
possibilit=E0 di vita. Se questa =E8 la carit=E0 e l'accoglienza non =
potr=E0 che trovare l'opposizione di chi crede nella libert=E0 e =
dignit=E0 di tutti gli esseri viventi.

Nemici di ogni frontiera
c/o Spazio Anarchico
Corte dei Petraroli, 2 - LECCE     =20
16/06/2003

-------------------------------------------------------------------------=
-------

-------------------------------------------------------------------------=
-------

IL BANCHETTO DEGLI SCIACALLI

Solo pochi mesi fa, dopo un atto criminale quale l'abbattimento di oltre =
200 pini dal Viale dell'Universit=E0, effettuato per mano =
dell'Amministrazione Poli Bortone ed in seguito alle relative =
manifestazioni di protesta il Vescovo di Lecce, Cosmo Francesco Ruppi, =
affermava pubblicamente che "fa pi=F9 rumore un albero che cade che un =
prato che cresce!". Com'=E8 naturale per gentaglia di tale risma, gli =
aguzzini e gli oppressori si riconoscono, si stimano e si proteggono, =
evitando di calpestarsi i piedi a vicenda. Parafrasando quanto affermato =
dal capo della Chiesa leccese, potremmo oggi affermare che fa pi=F9 =
rumore un portone di legno leggermente bruciacchiato che centinaia di =
esseri umani ammazzati e morti nel mare! Alla luce dei fatti, ci sembra =
questa una affermazione che ben difficilmente pu=F2 essere smentita. =
Tanto chiasso e molto clamore c'=E8 stato in seguito a quello che pare =
essere stato un preciso e mirato gesto di rabbia; il becero =
chiacchiericcio si =E8 tramutato in urla ed anatemi, ma tutti si sono =
ben guardati dal dire come stanno realmente le cose e dal chiamarle col =
loro vero nome. Tutti si sono affrettati ad esprimere solidariet=E0 a =
Don Cesare Lodeserto ed al Vescovo Ruppi, elogiando il loro operato in =
favore dei pi=F9 poveri, incensandoli per l'aiuto e la solidariet=E0 che =
attraverso il Regina Pacis - la galera da loro gestita -, questi loschi =
figuri con la tonaca porterebbero a coloro che sbarcano sulle varie =
coste dell'assolato Bel Paese. Attestati di solidariet=E0 ai due =
aguzzini sono stati espressi dal Questore e dal neo Prefetto, cosa del =
resto logica in quanto essendo costoro degli sbirri non possono che =
gioire nel vedere la gente reclusa, ed anche perch=E9 sono essi stessi =
parte fondamentale dello stesso meccanismo di cui fa parte anche la =
Chiesa leccese. Solidariet=E0 =E8 stata espressa dalla Sindaca =
catto-fascista, dalla sua reazionaria Amministrazione e da altri =
miserabili rappresentanti della destra istituzionale, che ancora una =
volta hanno colto la palla al balzo per invocare maggiori controlli e =
repressione e per spingere sempre pi=F9 per l'installazione di =
videocamere nel centro storico, per rendere sempre pi=F9 reale la =
societ=E0 - galera da Grande Fratello verso cui corriamo a sempre =
maggiore velocit=E0. Solidariet=E0 ai due aguzzini si sono affrettati ad =
esprimere anche innumerevoli personaggi della sinistra ed il Presidente =
della Provincia, per non perdere il treno con i voti dei cattolici e dei =
moderati, in previsione delle elezioni provinciali del prossimo anno. E =
se qualcuno di questi "sinistri" figuri solo pochi mesi fa criticava il =
Regina Pacis ed i CPT - cercando evidentemente voti e consensi in altri =
ambiti -, ora non esita a prendere le distanze da qualche suo stesso =
compagno di partito che solo una settimana prima del "fattaccio", dopo =
una visita a sorpresa nel Regina Pacis, denunciava l'uso massiccio di =
psicofarmaci per prevenire nuove rivolte. Gli scribacchini di regime, =
infine, hanno dato il peggio di loro stessi scrivendo quintalate di =
merda, che prima o poi dovremo pur restituirgli, come ordinatogli dagli =
sbirri e prostituendosi come da sempre sono soliti fare, per guadagnarsi =
cos=EC il diritto di sedere anche loro al banchetto degli sciacalli a =
mangiare avanzi di carne putrida; e pretendono costoro di dare lezioni =
di morale, affermando che chiamare il Regina Pacis "lager" =E8 =
esagerato, e che bisognerebbe chiederlo a chi i lager nazisti li ha =
vissuti veramente. Noi continuiamo a ribadire che =E8 proprio il rigore =
storico a dimostrare che il Regina Pacis e tutti i posti come questo =
sono dei veri e propri lager, e non avremo pace fino a quando anche uno =
solo di questi posti sar=E0 ancora in piedi. Dalle bocche fetide come =
fogne di tutti questi difensori delle gale, invece, l'unico termine =
continuamente utilizzato - in maniera mirata e strumentale per ingannare =
l'opinione pubblica - =E8 quello di "centro d'accoglienza", perch=E9 =
gi=E0 a chiamarli come le loro stesse leggi affermano, e cio=E8 "centri =
di permanenza temporanea", qualcuno potrebbe chiedersi cosa stia a =
significare quel "permanenza temporanea", e riflettendoci solo un attimo =
arriverebbe a capire che significa "reclusione", la cui degna =
continuazione =E8 l'espulsione, la cacciata degli indesiderabili =
dall'opulento "paradiso" occidentale. Ed allora crediamo di sapere bene =
da che parte stia la vera violenza e chi siano realmente i terroristi: =
non certo chi, animato da chiss=E0 quali pulsioni e sentimenti sceglie =
di bruciacchiare un pezzo di legno per mettere a nudo un problema ben =
preciso, ma chi ogni giorno, e lo vediamo continuamente, =E8 =
responsabile morale e/o materiale delle morti di centinaia di disperati =
che tentano di raggiungere l'Italia per sfuggire alla miseria pi=F9 =
nera, annegandoli in mare, deportandoli, incarcerandoli e rispedendoli =
indietro. Affermare che Don Cesare Lodeserto e il Vescovo Ruppi da anni =
siano solo "colpevoli" di praticare la solidariet=E0, significa avere =
preso un clamoroso abbaglio quando si =E8 visto costoro portarsi la mano =
sul cuore sentendo parlare di sbarchi ed immigrati: le loro mani, in =
realt=E0, correvano solo al portafoglio ben custodito nel taschino della =
giacca!

Nemici di ogni frontiera
c/o Spazio Anarchico
Corte dei Petraroli, 2 - LECCE=20
25/06/2003   =20

-------------------------------------------------------------------------=
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gestito dalla curia di Lecce. Evidentemente l'ipocrisia e la menzogna =
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gambe lunghe per questi individui, i quali sentendosi persone civili =
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lezioni di morale agli altri. Ma quale etica e solidariet=E0 si possono =
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nazisti erano luoghi in cui venivano rinchiuse persone in maniera =
preventiva,=20
considerate a priori pericolose per la sicurezza nazionale, perch=E9 =
diverse=20
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politici), o=20
stranieri in sovrannumero rispetto all'economia nazionale. Chi vi veniva =

rinchiuso era privato di tutti i diritti civili e politici. Il diritto =
stabiliva=20
la propria eccezione, esempio lampante di come anche l'aberrazione =
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possa essere legale. Cos=EC avviene nei CPT. La misura detentiva (non di =

accoglienza) =E8 applicata preventivamente, al di <BR>l=E0 di qualsiasi =
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colpisce anche i minori, che evidentemente non hanno neanche scelto di =
varcare=20
la frontiera. Essi diventano cos=EC luoghi di attesa, che servono al =
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di popolazione eccedente rispetto all'economia e al mercato di lavoro, =
che=20
dettando le regole equipara gli uomini alle merci e come queste li =
accatasta. Si=20
cerca di negare l'evidenza del ruolo di istituzioni totali di centri di=20
detenzione temporanea, ma nel momento in cui si cercano di avere =
informazioni o=20
contatti con le persone che vi sono recluse all'interno, tutte le strade =
sono=20
sbarrate per chiunque, istituzioni di vario genere comprese, e ci=F2 =
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come chi continui a chiamarli centri di accoglienza, giornalisti, =
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gestori dei centri, lo faccia con consapevole inganno per deviare =
l'opinione=20
pubblica dalla loro vera natura e dai soprusi che in essi si possono =
perpetrare.=20
D'altra parte le rivolte che continuamente si ripetono all'interno di =
essi sono=20
solo il segno di quanto si sostiene. Si abusa del termine solidariet=E0, =
ma=20
soltanto in maniera perversa si pu=F2 credere che essa abbia a che fare =
con una=20
legge, che ha trasformato la clandestinit=E0 in reato. La mancanza di un =
documento=20
non =E8 altro che il frutto della volont=E0 di chi promulga le leggi e =
impone tante=20
e tali condizioni e requisiti, da rendere impossibile il loro rispetto. =
Come=20
potrebbe avere un lavoro in regola gi=E0 prima di arrivare in Italia, =
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comprendere da che parte si trova il crimine, l'intolleranza, il =
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detenuti. Dalla parte di chi viola le sue stesse leggi, principi e =
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distruzioni e le catastrofi ambientali che ci=F2 avr=E0 apportato. Dalla =
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in seguito alle relative manifestazioni di protesta il Vescovo di Lecce, =
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Francesco Ruppi, affermava pubblicamente che "fa pi=F9 rumore un albero =
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che un prato che cresce!". Com'=E8 naturale per gentaglia di tale risma, =
gli=20
aguzzini e gli oppressori si riconoscono, si stimano e si proteggono, =
evitando=20
di calpestarsi i piedi a vicenda. Parafrasando quanto affermato dal capo =
della=20
Chiesa leccese, potremmo oggi affermare che fa pi=F9 rumore un portone =
di legno=20
leggermente bruciacchiato che centinaia di esseri umani ammazzati e =
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mare! Alla luce dei fatti, ci sembra questa una affermazione che ben=20
difficilmente pu=F2 essere smentita. Tanto chiasso e molto clamore c'=E8 =
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seguito a quello che pare essere stato un preciso e mirato gesto di =
rabbia; il=20
becero chiacchiericcio si =E8 tramutato in urla ed anatemi, ma tutti si =
sono ben=20
guardati dal dire come stanno realmente le cose e dal chiamarle col loro =
vero=20
nome. Tutti si sono affrettati ad esprimere solidariet=E0 a Don Cesare =
Lodeserto=20
ed al Vescovo Ruppi, elogiando il loro operato in favore dei pi=F9 =
poveri,=20
incensandoli per l'aiuto e la solidariet=E0 che attraverso il Regina =
Pacis - la=20
galera da loro gestita -, questi loschi figuri con la tonaca =
porterebbero a=20
coloro che sbarcano sulle varie coste dell'assolato Bel Paese. Attestati =
di=20
solidariet=E0 ai due aguzzini sono stati espressi dal Questore e dal neo =
Prefetto,=20
cosa del resto logica in quanto essendo costoro degli sbirri non possono =
che=20
gioire nel vedere la gente reclusa, ed anche perch=E9 sono essi stessi =
parte=20
fondamentale dello stesso meccanismo di cui fa parte anche la Chiesa =
leccese.=20
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che ancora una volta hanno colto la palla al balzo per invocare maggiori =

controlli e repressione e per spingere sempre pi=F9 per l'installazione =
di=20
videocamere nel centro storico, per rendere sempre pi=F9 reale la =
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da Grande Fratello verso cui corriamo a sempre maggiore velocit=E0. =
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personaggi della=20
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criticava il Regina Pacis ed i CPT - cercando evidentemente voti e =
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dato il=20
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dovremo pur=20
restituirgli, come ordinatogli dagli sbirri e prostituendosi come da =
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di dare=20
lezioni di morale, affermando che chiamare il Regina Pacis "lager" =E8 =
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continuiamo a ribadire che =E8 proprio il rigore storico a dimostrare =
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invece,=20
l'unico termine continuamente utilizzato - in maniera mirata e =
strumentale per=20
ingannare l'opinione pubblica - =E8 quello di "centro d'accoglienza", =
perch=E9 gi=E0 a=20
chiamarli come le loro stesse leggi affermano, e cio=E8 "centri di =
permanenza=20
temporanea", qualcuno potrebbe chiedersi cosa stia a significare quel=20
"permanenza temporanea", e riflettendoci solo un attimo arriverebbe a =
capire che=20
significa "reclusione", la cui degna continuazione =E8 l'espulsione, la =
cacciata=20
degli indesiderabili dall'opulento "paradiso" occidentale. Ed allora =
crediamo di=20
sapere bene da che parte stia la vera violenza e chi siano realmente i=20
terroristi: non certo chi, animato da chiss=E0 quali pulsioni e =
sentimenti sceglie=20
di bruciacchiare un pezzo di legno per mettere a nudo un problema ben =
preciso,=20
ma chi ogni giorno, e lo vediamo continuamente, =E8 responsabile morale =
e/o=20
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raggiungere=20
l'Italia per sfuggire alla miseria pi=F9 nera, annegandoli in mare, =
deportandoli,=20
incarcerandoli e rispedendoli indietro. Affermare che Don Cesare =
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Vescovo Ruppi da anni siano solo "colpevoli" di praticare la =
solidariet=E0,=20
significa avere preso un clamoroso abbaglio quando si =E8 visto costoro =
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