[Presos] Contropotere digest, Vol 1 #276 - 3 msgs

Sun Nov 2 06:43:20 CET 2003

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   1. Torino: chi critica l'esercito viene perseguito dalla  magistratura (contropotere-admin at inventati.org)
   2. Massimo libero: Tear me down (contropotere-admin at inventati.org)
   3. =?iso-8859-1?Q?Novit=E0_Zero_in_Condotta?= (contropotere-admin at inventati.org)

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Message: 1
To: "Newsletter" <contropotere at inventati.org>
Date: Sat, 1 Nov 2003 13:25:27 +0100
From: contropotere-admin at inventati.org
Subject: [Contropotere] Torino: chi critica l'esercito viene perseguito dalla  magistratura
Reply-To: contropotere at inventati.org

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Comunicato Stampa

-------------------------------------------------------------------------=
-------
Torino: chi critica l'esercito viene perseguito dalla magistratura

Lo scorso anno, quando si vide recapitare la cartolina con la quale gli =
si imponeva di presentarsi per effettuare il servizio militare, Marco, =
un compagno di Torino della Commissione Antimilitarista della =
Federazione Anarchica Italiana, sped=EC al distretto militare una =
lettera nella quale annunciava di non avere alcuna intenzione di entrare =
a far parte di una siffatta "organizzazione criminale". Immediatamente, =
come di consueto in questi casi, =E8 partito il procedimento che lo =
porter=E0 di fronte ad un tribunale per la sua scelta di obiezione =
totale al servizio militare cos=EC come a quello civile.
In questi giorni a Marco =E8 stata recapitata un altra lettera. Questa =
volta il mittente era la Procura della Repubblica di Torino nella figura =
del sostituto Onelio Dodero in cui gli veniva notificato un avviso di =
garanzia in quanto sottoposto ad indagini per aver "offeso l'onore ed il =
prestigio delle forze armate" per la lettera inviata in risposta alla =
cartolina precetto.
Marco rischia da sei mesi a tre anni (art. 342 C. P.) per aver =
dichiarato pubblicamente le proprie convinzioni antimilitariste, le =
convinzioni che stanno alla base della sua scelta di obiezione e della =
sua identit=E0 di anarchico.
A quanto ne sappiamo =E8 la prima volta che un obiettore totale al =
servizio militare viene represso per le proprie convinzioni e non per il =
mero atto di non sottomissione compiuto. Marco viene perseguito per le =
sue idee e non solo per le proprie scelte: ci troviamo quindi di fronte =
al classico caso di reato d'opinione, quel reato che gli Stati =
democratici hanno inventato per negare nei fatti quella libert=E0 di =
espressione che affermano in linea di principio.
Ma in fondo lo sapevamo: la loro libert=E0 =E8 una scatola vuota. Buona =
per coprire la vergogna delle parate militari in cui assassini =
prezzolati vengono esaltati come eroi e difensori della pace e della =
libert=E0. Noi, antimilitaristi ed anarchici, sappiamo che la pace e la =
libert=E0 si costruiscono costruendo e praticando la pace e la =
libert=E0. Per farlo occorre liberarsi da assassini ed oppressori: dagli =
stati e dai loro cani da guardia in armi.
Tutte le guerre contro di noi, noi contro tutte le guerre.
Solidariet=E0 a Marco.
Federazione Anarchica Torinese - FAI
Mail: fat at inrete.it
tel. 011 857850; 338 6594361
-------------------------------------------------------------------------=
-------

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Torino: chi critica l'esercito viene perseguito dalla=20
magistratura Lo scorso anno, quando si vide recapitare =
la=20
cartolina con la quale gli si imponeva di presentarsi per effettuare il =
servizio=20
militare, Marco, un compagno di Torino della Commissione Antimilitarista =
della=20
Federazione Anarchica Italiana, sped=EC al distretto militare una =
lettera nella=20
quale annunciava di non avere alcuna intenzione di entrare a far parte =
di una=20
siffatta "organizzazione criminale". Immediatamente, come di consueto in =
questi=20
casi, =E8 partito il procedimento che lo porter=E0 di fronte ad un =
tribunale per la=20
sua scelta di obiezione totale al servizio militare cos=EC come a quello =

civile. In questi giorni a Marco =E8 stata recapitata un altra =
lettera. Questa=20
volta il mittente era la Procura della Repubblica di Torino nella figura =
del=20
sostituto Onelio Dodero in cui gli veniva notificato un avviso di =
garanzia in=20
quanto sottoposto ad indagini per aver "offeso l'onore ed il prestigio =
delle=20
forze armate" per la lettera inviata in risposta alla cartolina=20
precetto. Marco rischia da sei mesi a tre anni (art. 342 C. P.) per =
aver=20
dichiarato pubblicamente le proprie convinzioni antimilitariste, le =
convinzioni=20
che stanno alla base della sua scelta di obiezione e della sua =
identit=E0 di=20
anarchico. A quanto ne sappiamo =E8 la prima volta che un obiettore =
totale al=20
servizio militare viene represso per le proprie convinzioni e non per il =
mero=20
atto di non sottomissione compiuto. Marco viene perseguito per le sue =
idee e non=20
solo per le proprie scelte: ci troviamo quindi di fronte al classico =
caso di=20
reato d'opinione, quel reato che gli Stati democratici hanno inventato =
per=20
negare nei fatti quella libert=E0 di espressione che affermano in linea =
di=20
principio. Ma in fondo lo sapevamo: la loro libert=E0 =E8 una scatola =
vuota.=20
Buona per coprire la vergogna delle parate militari in cui assassini =
prezzolati=20
vengono esaltati come eroi e difensori della pace e della libert=E0. =
Noi,=20
antimilitaristi ed anarchici, sappiamo che la pace e la libert=E0 si =
costruiscono=20
costruendo e praticando la pace e la libert=E0. Per farlo occorre =
liberarsi da=20
assassini ed oppressori: dagli stati e dai loro cani da guardia in=20
armi. Tutte le guerre contro di noi, noi contro tutte le=20
guerre. Solidariet=E0 a Marco. Federazione Anarchica Torinese - =
FAI Mail:=20
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338 6594361
<HR>
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Message: 2
To: "Newsletter" <contropotere at inventati.org>
Date: Sat, 1 Nov 2003 17:22:29 +0100
From: contropotere-admin at inventati.org
Subject: [Contropotere] Massimo libero: Tear me down
Reply-To: contropotere at inventati.org

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-------------------------------------------------------------------------=
-------
MASSIMO LIBERO!

Sabato 18 ottobre Massimo, nostro cantante e compagno, =E8 stato =
arrestato dai servi dello Stato con l'accusa di aver partecipato ad =
azioni dirette all'interno del corteo del 4 ottobre. Eclatante =E8 stato =
l'episodio dell'allontanamento di uno sbirro infiltrato da uno spezzone =
militante, a lui ricondotto. L'arresto =E8 avvenuto in un clima di =
criminalizzazione nei confronti dei compagni e delle compagne che =
rifiutano la politica della concertazione, della mediazione, delle =
riforme. Lo stesso giorno sono state perquisite infatti le abitazioni di =
3 compagni/e inseriti nella medesima inchiesta di Massimo.

FACCIAMO DEL PUNX HARDCORE UNA MINACCIA, ANCORA!

Quello per cui Massimo si =E8 speso per tanti anni, e per cui anche noi =
ci stiamo spendendo, =E8 lo sviluppo di una scena cosciente, attiva, =
militante. Non ci =E8 mai piaciuto reputarci dei musicisti alternativi, =
degli artisti di sinistra. Preferiamo considerarci dei ''comuni'' =
sfruttati che hanno preso coscienza della propria situazione e che =
lottano per il suo superamento. Nulla in pi=F9. Nulla in meno. La nostra =
musica, la musica di Massimo, non nasce da nessun pentagramma. Nasce =
dalla vita di tutti i giorni, dai problemi che siamo costretti ad =
affrontare quotidianamente nostro malgrado. Nasce dalle periferie, dai =
posti di lavoro, dalle carceri. Nasce dove c'=E8 oppressione e =
sfruttamento.=20

In questo senso il Punx-Hardcore =E8 per noi un mezzo di comunicazione =
libertaria che si pone al di fuori delle logiche di profitto attraverso =
l'autoproduzione. Da quando i primissimi gruppi Hardcore uscirono dalla =
spirale autolesionista del punk che non aveva a che fare col sociale una =
nuova era si apr=EC, quella della comunicazione antagonista alle logiche =
di dominio, dell'autogestione degli spazi e dell'autorganizzazione di =
quei giovani punk che sicuramente non pensavano di avere la forza per =
scardinare i binari del potere. Bench=E8 punk ed hardcore siano stati =
recuperati dal capitale che tramite le multinazionali ed i =
''professionisti della musica alternativa'' li hanno ridotti a merce =
facilmente vendibile, i punk e gli hardecorers ''politicizzati'' hanno =
ora pi=F9 che mai il compito preciso di intervenire nelle aree e negli =
spazi liberati dove agiscono per rilanciare percorsi di liberazione, =
patrimonio dello spirito di ribellione che proprio il Punk ci ha dato. =
Intervenire significa fare in modo di trovarsi in quelle situazioni dove =
=E8 possibile forzare e portare al culmine momenti di rivolta, laddove =
c'=E8 conflitto portare allo scontro con il capitale, negli scontri di =
piazza come nella distruzione delle ''cose del capitale'', nella =
proposizione in quei momenti di discussione per l'autorganizzazione =
delle lotte come nella partecipazione ad iniziative promosse da realt=E0 =
affini.

Noi non conosciamo n=E8 innocenti n=E8 colpevoli, un discorso che =
lasciamo a sbirri e magistrati, ma soltanto sfruttati e compagni =
sequestrati nelle galere.

SE C'E' UN POTERE C'E' CHI LO COMANDA E CHI LO DIFENDE..FOMENTIAMO =
PERCORSI DI RIVOLTA! RILANCIAMO LA LOTTA CLASSISTA!

A TUTTE LE REALTA' PUNX E HARDCORE ANTIAUTORITARIE, GRUPPI, ETICHETTE =
AUTOPRODOTTE ED AUTOGESTITE, INDIVIDUALITA', COLLETTIVI E SPAZI =
LIBERTARI.

Da sempre il capitale recupera le sottoculture riducendole a squallidi =
''stili giovanili'' e speculandoci, anche grazie a quelle realt=E0 =
divenute strumento di arrampicazione da parte di chi ne ha trovato un =
buon mezzo di autoreddito, le snatura della loro peculiarit=E0 =
conflittuale. Lo ha fatto con lo skinhead, lo ha fatto con il punk e lo =
fa con l'hardcore. Bei dischi su major che cantano contro i propri =
produttori (completamente funzionale all'esistenza del produttore =
professionista stesso), bei vestiti griffati da marche riconosciute e =
foraggiate del tessuto sociale che si sono poste come target, etichette =
''indipendenti'' a cavallo tra mondo alternativo e distribuzione =
incondizionata (il nemico =E8 in casa nostra!). E se il capitale non =
percepisce nessuna incongruenza nel supportare una certa scena =E8 =
perch=E9 quest'ultima non =E8 minimamente un pericolo per esso, perch=E9 =
questi gruppi non fanno nemmeno un millesimo di quello che dicono sui =
loro testi o scrivono sulle toppette che portano addosso. Se tute le =
minacce di distruzione enunciate sulle spillette anti-Mc Donald's con =
cui parecchi punk ed hardcorers costellano i propri giubbotti venissero =
tradotte in azioni la famosa catena di avvelenatori non esisterebbe =
pi=F9! A causa di questa perdita di coscienza occorre intervenire =
nell'area punk e hardcore in modo da renderla di nuovo un pericolo per =
il dominio. Per prendere attivamente parte alle iniziative in =
solidariet=E0 con i prigionieri, le lotte contro i ritmi di lavoro, =
contro le bioteconologie e le nocivit=E0, per gli spazi liberati, =
l'antifascimo militante e non di accatto, ecc.

Perch=E9 =E8 ora pi=F9 che mai il momento di rendersi protagonisti nelle =
lotte degli sfruttati contribuendo con la creativit=E0 che ci piace di =
pi=F9 in quanto espressione di qualcosa che =E8 vivo, per essere rivolta =
e goderne.

PER SOSTENERE CONCRETAMENTE MASSIMO ORGANIZZIAMO CONCERTI ED INIZIATIVE =
DI AUTOFINANZIAMENTO PER LE SUE SPESE LEGALI!

Per chiunque volesse contattarci per benefit, ecc. : =
reboundaction at yahoo.it o casella postale 7 centro, 01100 Viterbo

TEAR ME DOWN OTTOBRE 2003

aggiornamento: Massimo =E8 stato trasferito nel carcere di Rebbibia. Per =
chiunque volesse scrivergli l'indirizzo =E8 Via R. Majetti 70 00156 =
Roma. E' stato attivato inoltre un conto corrente di solidariet=E0 dove =
far confluire sottoscrizioni intestato a Zintu francesca c/c 48104723 =
causale per Massimo=20
-------------------------------------------------------------------------=
-------

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compagno, =E8 stato=20
arrestato dai servi dello Stato con l'accusa di aver partecipato ad =
azioni=20
dirette all'interno del corteo del 4 ottobre. Eclatante =E8 stato =
l'episodio=20
dell'allontanamento di uno sbirro infiltrato da uno spezzone militante, =
a lui=20
ricondotto. L'arresto =E8 avvenuto in un clima di criminalizzazione nei =
confronti=20
dei compagni e delle compagne che rifiutano la politica della =
concertazione,=20
della mediazione, delle riforme. Lo stesso giorno sono state perquisite =
infatti=20
le abitazioni di 3 compagni/e inseriti nella medesima inchiesta di=20
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ANCORA! </DIV> Quello per cui Massimo si =E8 speso per tanti anni, =
e per cui=20
anche noi ci stiamo spendendo, =E8 lo sviluppo di una scena cosciente, =
attiva,=20
militante. Non ci =E8 mai piaciuto reputarci dei musicisti alternativi, =
degli=20
artisti di sinistra. Preferiamo considerarci dei ''comuni'' sfruttati =
che hanno=20
preso coscienza della propria situazione e che lottano per il suo =
superamento.=20
Nulla in pi=F9. Nulla in meno. La nostra musica, la musica di Massimo, =
non nasce=20
da nessun pentagramma. Nasce dalla vita di tutti i giorni, dai problemi =
che=20
siamo costretti ad affrontare quotidianamente nostro malgrado. Nasce =
dalle=20
periferie, dai posti di lavoro, dalle carceri. Nasce dove c'=E8 =
oppressione e=20
sfruttamento. In questo senso il Punx-Hardcore =E8 per noi un =
mezzo di=20
comunicazione libertaria che si pone al di fuori delle logiche di =
profitto=20
attraverso l'autoproduzione. Da quando i primissimi gruppi Hardcore =
uscirono=20
dalla spirale autolesionista del punk che non aveva a che fare col =
sociale una=20
nuova era si apr=EC, quella della comunicazione antagonista alle logiche =
di=20
dominio, dell'autogestione degli spazi e dell'autorganizzazione di quei =
giovani=20
punk che sicuramente non pensavano di avere la forza per scardinare i =
binari del=20
potere. Bench=E8 punk ed hardcore siano stati recuperati dal capitale =
che tramite=20
le multinazionali ed i ''professionisti della musica alternativa'' li =
hanno=20
ridotti a merce facilmente vendibile, i punk e gli hardecorers =
''politicizzati''=20
hanno ora pi=F9 che mai il compito preciso di intervenire nelle aree e =
negli spazi=20
liberati dove agiscono per rilanciare percorsi di liberazione, =
patrimonio dello=20
spirito di ribellione che proprio il Punk ci ha dato. Intervenire =
significa fare=20
in modo di trovarsi in quelle situazioni dove =E8 possibile forzare e =
portare al=20
culmine momenti di rivolta, laddove c'=E8 conflitto portare allo scontro =
con il=20
capitale, negli scontri di piazza come nella distruzione delle ''cose =
del=20
capitale'', nella proposizione in quei momenti di discussione per=20
l'autorganizzazione delle lotte come nella partecipazione ad iniziative =
promosse=20
da realt=E0 affini. 
<DIV align=3Dcenter>Noi non conosciamo n=E8 innocenti n=E8 colpevoli, un =
discorso che=20
lasciamo a sbirri e magistrati, ma soltanto sfruttati e compagni =
sequestrati=20
nelle galere. </DIV> SE C'E' UN POTERE C'E' CHI LO COMANDA E =
CHI LO=20
DIFENDE=85.FOMENTIAMO PERCORSI DI RIVOLTA! RILANCIAMO LA LOTTA=20
CLASSISTA! 
<DIV align=3Dcenter>A TUTTE LE REALTA' PUNX E HARDCORE ANTIAUTORITARIE, =
GRUPPI,=20
ETICHETTE AUTOPRODOTTE ED AUTOGESTITE, INDIVIDUALITA', COLLETTIVI E =
SPAZI=20
LIBERTARI. </DIV> Da sempre il capitale recupera le sottoculture=20
riducendole a squallidi ''stili giovanili'' e speculandoci, anche grazie =
a=20
quelle realt=E0 divenute strumento di arrampicazione da parte di chi ne =
ha trovato=20
un buon mezzo di autoreddito, le snatura della loro peculiarit=E0 =
conflittuale. Lo=20
ha fatto con lo skinhead, lo ha fatto con il punk e lo fa con =
l'hardcore. Bei=20
dischi su major che cantano contro i propri produttori (completamente =
funzionale=20
all'esistenza del produttore professionista stesso), bei vestiti =
griffati da=20
marche riconosciute e foraggiate del tessuto sociale che si sono poste =
come=20
target, etichette ''indipendenti'' a cavallo tra mondo alternativo e=20
distribuzione incondizionata (il nemico =E8 in casa nostra!). E se il =
capitale non=20
percepisce nessuna incongruenza nel supportare una certa scena =E8 =
perch=E9=20
quest'ultima non =E8 minimamente un pericolo per esso, perch=E9 questi =
gruppi non=20
fanno nemmeno un millesimo di quello che dicono sui loro testi o =
scrivono sulle=20
toppette che portano addosso. Se tute le minacce di distruzione =
enunciate sulle=20
spillette anti-Mc Donald's con cui parecchi punk ed hardcorers =
costellano i=20
propri giubbotti venissero tradotte in azioni la famosa catena di =
avvelenatori=20
non esisterebbe pi=F9! A causa di questa perdita di coscienza occorre =
intervenire=20
nell'area punk e hardcore in modo da renderla di nuovo un pericolo per =
il=20
dominio. Per prendere attivamente parte alle iniziative in solidariet=E0 =
con i=20
prigionieri, le lotte contro i ritmi di lavoro, contro le bioteconologie =
e le=20
nocivit=E0, per gli spazi liberati, l'antifascimo militante e non di =
accatto,=20
ecc=85 Perch=E9 =E8 ora pi=F9 che mai il momento di rendersi =
protagonisti nelle=20
lotte degli sfruttati contribuendo con la creativit=E0 che ci piace di =
pi=F9 in=20
quanto espressione di qualcosa che =E8 vivo, per essere rivolta e=20
goderne. 
<DIV align=3Dcenter>PER SOSTENERE CONCRETAMENTE MASSIMO ORGANIZZIAMO =
CONCERTI ED=20
INIZIATIVE DI AUTOFINANZIAMENTO PER LE SUE SPESE =
LEGALI! </DIV> Per=20
chiunque volesse contattarci per benefit, ecc. : <A=20
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postale 7=20
centro, 01100 Viterbo TEAR ME DOWN OTTOBRE 2003<FONT=20
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trasferito nel=20
carcere di Rebbibia. Per chiunque volesse scrivergli l'indirizzo =E8 Via =
R.=20
Majetti 70 00156 Roma. E' stato attivato inoltre un conto corrente di=20
solidariet=E0 dove far confluire sottoscrizioni intestato a Zintu =
francesca c/c=20
48104723 causale per Massimo=20
<HR>
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Message: 3
To: "Newsletter" <contropotere at inventati.org>
Date: Sat, 1 Nov 2003 18:43:54 +0100
From: contropotere-admin at inventati.org
Subject: [Contropotere] =?iso-8859-1?Q?Novit=E0_Zero_in_Condotta?=
Reply-To: contropotere at inventati.org

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NOVITA' IN LIBRERIA

Per conto di ZERO IN CONDOTTA Editrice, sono appena stati stampati:

CUBA LIBERTARIA di Frank Fernand=E9z
Storia dell'anarchismo cubano
(pag.184, 12 euro)

La teoria e la pratica anarchica sono stati fondamentali elementi di
riferimento dei movimenti rivoluzionari e sociali cubani dall'ottocento =
fin
oltre la met=E0 del ventesimo secolo, dalla lotta contro il colonialismo
spagnolo alla pesante ingerenza nordamericana. Anarchici furono gli
organizzatori dei primi sindacati dei lavoratori delle pi=F9 importanti
attivit=E0 del paese, nei settori del tabacco e dello zucchero;  negli =
anni
venti, nel momento pi=F9 significativo della loro influenza, arrivarono =
ad
orientare l'intero movimento sindacale. Negli stessi anni organizzavano
scuole laiche per i bambini poveri, intervenivano tra i contadini per =
dare
vita alle collettivit=E0 agricole, pubblicavano giornali e riviste,
promuovevano luoghi d'incontro per i lavoratori. Pi=F9 tardi, presero =
parte
alla resistenza militante contro le dittature che si sono susseguite nel
paese, da Machado a Batista, pagando un pesante tributo di sangue. La
conquista del potere da parte di Fidel Castro e l'affermazione della sua
concezione autoritaria del socialismo, li vide fermi oppositori in nome =
di
un socialismo che =E8 libertario o non =E8.  Sottoposti a censura, =
emarginati
dai sindacati, sottoposti a misure repressive, molti di loro furono
costretti all'esilio da dove hanno continuato e continuano la loro lotta
per la giustizia sociale e la libert=E0, da essa indissolubile. Questo =
libro
narra la loro storia. =20

L'autore: FRANK FERN=C1NDEZ
Anarchico cubano, curatore per lungo tempo della rivista 'Gu=E1ngara
Libertaria', edita per tredici anni  - dal novembre del 1979 al 1992 - =
dal
Movimento Libertario Cubano in Esilio per un totale di 54 numeri; =E8 =
anche
autore del libro 'La Sangre de Santa =C1gueda'.

III Edizione de
L'IDEA ANARCHICA di Angel Cappelletti
Dalle origini ai giorni nostri
(pag. 108, 6 euro)

Una rassegna, sintetica e agile dalle origini ai giorni nostri, delle =
idee
fondamentali dell'anarchismo e dei suoi pi=F9 efficaci esponenti, sia =
per
impegno militante sia per capacit=E0 d'approfondimento teorico. Un =
volume che
non =E8 solo un utile strumento di diffusione e di conoscenza del =
pensiero
anarchico nei suoi caratteri essenziali, ma anche occasione di =
riflessione
e d'approfondimento su una serie di temi teorici e pratici che =
rimangono, a
tutt'oggi, fondamentali per un'incisiva e reale azione rivoluzionaria
libertaria, nella valorizzazione dello stretto collegamento fra pensiero =
ed
azione, fra esperienze del passato e sperimentazioni del presente, fra
autonomia dei singoli soggetti e solidariet=E0 militante e umana, che
caratterizza le tendenze anarchiche attive nei vari ambiti dove le
aspirazioni libertarie si battono contro tutte le forme d'autoritarismo
esplicito o mascherato.

L'autore: ANGEL J. CAPPELLETTI

L'autore, nato a Buenos Aires il 15 marzo 1927 e morto a Rosario il 25
novembre 1995, =E8 stato membro attivo del movimento anarchico del =
continente
sudamericano, dall'Uruguay al Venezuela. Collaboratore assiduo di =
riviste
libertarie americane ed europee, ha pubblicato alcune centinaia di saggi =
e
oltre ottanta libri. Ha insegnato materie filosofiche, sociologiche e
storiche in diverse universit=E0 d'Argentina e Uruguay. Il suo ultimo =
impegno
=E8 stato nel Dipartimento di Filosofia dell'Universit=E0 Sim=F2n =
Bol=ECvar a Caracas.

I libri, come tutti quelli di ZiC, si possono ricevere previo versamento
sul conto corrente postale n=B0 14238208, intestato ad AUTOGESTIONE, =
20170
Milano, specificando la causale e aggiungendo 1,5 euro per le spese di
spedizione. Per richieste di 5 o pi=F9 copie dello stesso libro, sconto =
del
50% (in questo caso il contributo per le spese di spedizione sale a 5 =
euro).
Il catalogo di ZiC =E8 consultabile sul sito Internet:
<www.federazioneanarchica.org/zic/>=20

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NOVITA' IN LIBRERIA Per conto di ZERO IN CONDOTTA Editrice, sono =
appena=20
stati stampati: CUBA LIBERTARIA di Frank Fernand=E9z Storia=20
dell'anarchismo cubano (pag.184, 12 euro) La teoria e la =
pratica=20
anarchica sono stati fondamentali elementi di riferimento dei =
movimenti=20
rivoluzionari e sociali cubani dall'ottocento fin oltre la met=E0 del =
ventesimo=20
secolo, dalla lotta contro il colonialismo spagnolo alla pesante =
ingerenza=20
nordamericana. Anarchici furono gli organizzatori dei primi sindacati =
dei=20
lavoratori delle pi=F9 importanti attivit=E0 del paese, nei settori =
del tabacco e=20
dello zucchero;&nbsp; negli anni venti, nel momento pi=F9 =
significativo della=20
loro influenza, arrivarono ad orientare l'intero movimento sindacale. =
Negli=20
stessi anni organizzavano scuole laiche per i bambini poveri, =
intervenivano=20
tra i contadini per dare vita alle collettivit=E0 agricole, =
pubblicavano=20
giornali e riviste, promuovevano luoghi d'incontro per i lavoratori. =
Pi=F9=20
tardi, presero parte alla resistenza militante contro le dittature =
che si=20
sono susseguite nel paese, da Machado a Batista, pagando un pesante =
tributo=20
di sangue. La conquista del potere da parte di Fidel Castro e =
l'affermazione=20
della sua concezione autoritaria del socialismo, li vide fermi =
oppositori in=20
nome di un socialismo che =E8 libertario o non =E8.&nbsp; Sottoposti =
a censura,=20
emarginati dai sindacati, sottoposti a misure repressive, molti di =
loro=20
furono costretti all'esilio da dove hanno continuato e continuano la =
loro=20
lotta per la giustizia sociale e la libert=E0, da essa indissolubile. =
Questo=20
libro narra la loro storia.&nbsp; L'autore: FRANK=20
FERN=C1NDEZ Anarchico cubano, curatore per lungo tempo della rivista=20
'Gu=E1ngara Libertaria', edita per tredici anni&nbsp; - dal novembre =
del 1979=20
al 1992 - dal Movimento Libertario Cubano in Esilio per un totale di =
54=20
numeri; =E8 anche autore del libro 'La Sangre de Santa =
=C1gueda'. III=20
Edizione de L'IDEA ANARCHICA di Angel Cappelletti Dalle origini ai =
giorni=20
nostri (pag. 108, 6 euro) Una rassegna, sintetica e agile =
dalle=20
origini ai giorni nostri, delle idee fondamentali dell'anarchismo e =
dei suoi=20
pi=F9 efficaci esponenti, sia per impegno militante sia per =
capacit=E0=20
d'approfondimento teorico. Un volume che non =E8 solo un utile =
strumento di=20
diffusione e di conoscenza del pensiero anarchico nei suoi caratteri=20
essenziali, ma anche occasione di riflessione e d'approfondimento su =
una=20
serie di temi teorici e pratici che rimangono, a tutt'oggi, =
fondamentali per=20
un'incisiva e reale azione rivoluzionaria libertaria, nella =
valorizzazione=20
dello stretto collegamento fra pensiero ed azione, fra esperienze del =
passato=20
e sperimentazioni del presente, fra autonomia dei singoli soggetti e=20
solidariet=E0 militante e umana, che caratterizza le tendenze =
anarchiche attive=20
nei vari ambiti dove le aspirazioni libertarie si battono contro =
tutte le=20
forme d'autoritarismo esplicito o mascherato. L'autore: ANGEL =
J.=20
CAPPELLETTI L'autore, nato a Buenos Aires il 15 marzo 1927 e =
morto a=20
Rosario il 25 novembre 1995, =E8 stato membro attivo del movimento =
anarchico=20
del continente sudamericano, dall'Uruguay al Venezuela. Collaboratore =
assiduo=20
di riviste libertarie americane ed europee, ha pubblicato alcune =
centinaia di=20
saggi e oltre ottanta libri. Ha insegnato materie filosofiche, =
sociologiche=20
e storiche in diverse universit=E0 d'Argentina e Uruguay. Il suo =
ultimo=20
impegno =E8 stato nel Dipartimento di Filosofia dell'Universit=E0 =
Sim=F2n Bol=ECvar a=20
Caracas. I libri, come tutti quelli di ZiC, si possono ricevere =
previo=20
versamento sul conto corrente postale n=B0 14238208, intestato ad =
AUTOGESTIONE,=20
20170 Milano, specificando la causale e aggiungendo 1,5 euro per le =
spese=20
di spedizione. Per richieste di 5 o pi=F9 copie dello stesso libro, =
sconto=20
del 50% (in questo caso il contributo per le spese di spedizione sale =
a 5=20
euro). Il catalogo di ZiC =E8 consultabile sul sito =
Internet: &lt;<A=20
href=3D"http://www.federazioneanarchica.org/zic/">www.federazioneanarchic=
a.org/zic/</A>&gt;=20
 
<HR>
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